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Caciocavallo di Ciminà | |
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Origini | |
Luogo d'origine | ![]() |
Regione | Calabria |
Dettagli | |
Categoria | formaggio |
Riconoscimento | P.A.T. |
Settore | Formaggi |
Consorzio di tutela | caciocavallo di Ciminà |
Provvedimento | Decreto Ministeriale 8 Settembre 1999 n. 350 |
Caciocavallo di Ciminà | |
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Valori nutrizionali per 100 g | |
Energia | 439 kcal (1 840 kJ) |
Proteine | 37 g |
Carboidrati | |
Grassi | |
Totali | 31,0 g |
Minerali | |
Sodio | 1 |
Manuale |
Il caciocavallo di Ciminà è un formaggio italiano riconosciuto come Prodotto Agroalimentare tradizionale.
Il caciocavallo di ciminà è un formaggio semiduro a pasta filata prodotto con latte di vacca e capra e caglio naturale di capretto. La fermentazione può durare alcuni giorni a seconda del meteo. Il risultato dopo essere stato spurgato del siero viene tagliato a fette e filato nell'acqua bollente. Le forme stanno un giorno in salamoia e si appendono ad asciugare[1] acquisendo un colore avorio o paglierino[2]. Se viene prodotto con una breve stagionatura la pasta sarà morbida e bianca[2]. La stagionatura dura un mese[2].