In questo articolo affronteremo Nemesiidae da diverse angolazioni, con l'obiettivo di fornire una visione ampia e dettagliata su questo argomento. Nemesiidae è un tema di grande attualità oggi perché tocca diversi aspetti della società, dell'economia, della politica, della cultura e della vita quotidiana delle persone. Attraverso un'analisi rigorosa e approfondita, esploreremo le diverse sfaccettature di Nemesiidae, esaminandone implicazioni, sfide e opportunità. Attraverso questo articolo, miriamo a offrire al lettore una prospettiva completa e arricchente che consenta loro di comprendere meglio l'importanza e la portata di Nemesiidae nel mondo contemporaneo.
Sono ragni di dimensioni piuttosto cospicue, le femmine del genere Atmetochilus hanno il legspan (lunghezza del corpo incluse le zampe) di dimensioni anche maggiori di 4 centimetri. Sono di colore marrone e hanno zampe abbastanza robuste.
Comportamento
Costruiscono cunicoli nel terreno o nel fogliame che richiudono accuratamente con una porta-trappola per non farli individuare dalle prede. Appena un incauto insetto passa nelle vicinanze, aprono la porta-trappola e lo tirano giù nel cunicolo per cibarsene. Alcune specie scavano anche un cunicolo laterale, per deposito cibo. Solo del genere Sinopesa non si hanno prove che costruisca cunicoli.
Questa famiglia ha subito profondi cambiamenti a seguito di uno studio dell'aracnologa Opatova et al., del 2020: le sottofamiglie Anaminae e Bemmerinae sono state elevate al rango di famiglia col nome di Anamidae e Bemmeridae; la sottofamiglia Pycnothelinae è stata ricondotta al rango originario di famiglia col nome di Pycnothelidae; e con altri tre generi è stata costituita la nuova famiglia Entypesidae.[1][2]
Attualmente, a novembre 2020, si compone di 22 generi di complessive 184 specie[1]; la suddivisione in sottofamiglie segue quella dell'entomologo Joel Hallan[3]: