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Ochyroceratidae | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Chelicerata |
Classe | Arachnida |
Ordine | Araneae |
Sottordine | Araneomorphae |
Superfamiglia | Leptonetoidea |
Famiglia | Ochyroceratidae Fage, 1912 |
Generi | |
Ochyroceratidae Fage, 1912 è una famiglia di ragni appartenente all'infraordine Araneomorphae.
Il nome deriva dal greco ὁχυρός, ochyròs cioè solido, robusto, forte e κέρας, kèras cioè corno per una protuberanza dell'opistosoma, ed il suffisso -idae, che designa l'appartenenza ad una famiglia.
Sono ragni che posseggono sei occhi. Piuttosto piccoli, hanno lunghezza variabile da 0,6 a 3 millimetri.
Abitano le foreste tropicali e le caverne dell'Africa meridionale, delle zone caraibiche e dell'Asia sudorientale occupando in pratica le stesse nicchie ecologiche dei Linyphiidae dell'emisfero settentrionale. Costruiscono piccole e irregolari ragnatele all'interno di foglie, fra rametti e tronchi nei punti umidi e con poco sole all'interno della foresta.
Finché covano le femmine portano le uova fra i cheliceri. Di una specie del genere Theotima è stata dimostrata la partenogenesi.
Vengono reperiti in America centrale e meridionale, Africa centrale e orientale, e dall'India fino alla Nuova Guinea
A seguito di un lavoro degli aracnologi Pérez-González, Rubio & Ramírez, del 2016, la sottofamiglia Psilodercinae è stata assurta al rango di famiglia col nome di Psilodercidae e un terzo degli originari generi sono stati trasferiti in essa[1]. Attualmente, a novembre 2020, si compone di 10 generi e 166 specie[1]: