In questo articolo approfondiremo l'affascinante mondo di Nadöb e il suo impatto sulla società odierna. Dalle sue origini fino alla sua attualità, Nadöb è stato oggetto di studio e interesse da parte di accademici, ricercatori e appassionati di diverse discipline. Questo articolo si propone di analizzare l'influenza di Nadöb su vari aspetti della nostra vita quotidiana, nonché il suo ruolo nel plasmare la nostra cultura, valori e credenze. Attraverso un approccio interdisciplinare, esploreremo le molteplici sfaccettature di Nadöb, facendo luce sulla sua importanza e significato nel contesto contemporaneo.
Nadöb | |
---|---|
Nomi alternativi | Guariba Tapuya, Xiruai, Nadeb Macu, Makú Nadëb, Makunadöbö, Nadöbö, Anodöub, Kabori, Kabari, Xiriwai, Xuriwai |
Luogo d'origine | Colombia |
Popolazione | 600 (1995)[1] |
Lingua | Nadöb |
Religione | animismo |
Gruppi correlati | Kakwa, Nukak, Yuhupde, Dow e Hupda |
I Nadöb (o anche Maku-Nadëb) sono un gruppo etnico indigeno della Colombia e del Brasile, con una popolazione stimata in circa 600 individui nel 1995.[1] Fanno parte del macrogruppo dei popoli Makù, insieme ai Bara (o Kakwa), ai Nukak, agli Yuhupde, ai Dow e agli Hupda.
Parlano un idioma (codice ISO 639: MBJ) appartenente al gruppo delle lingue makù.[2] Uno dei sottogruppi dei Nadöb si fa chiamare kabori ("ragazzi").[3]
Vivono nello stato brasiliano dell'Amazonas, nei pressi dei fiumi Negro e Japurá.[3] Alcuni sottogruppi sono nomadi e si spostano tra i confini di Brasile e Colombia.
È un gruppo seminomade che si sostenta con l'agricoltura.