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Motta Camastra comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Carmelo Blancato (lista civica Insieme per Motta Camastra) dal 10-6-2018 |
Territorio | |
Coordinate | 37°53′44.48″N 15°10′19.85″E |
Altitudine | 453 m s.l.m. |
Superficie | 25,31[1] km² |
Abitanti | 768[2] (31-12-2024) |
Densità | 30,34 ab./km² |
Frazioni | Fondaco Motta, San Cataldo |
Comuni confinanti | Antillo, Castiglione di Sicilia (CT), Francavilla di Sicilia, Graniti |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 98030 |
Prefisso | 0942 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 083058 |
Cod. catastale | F772 |
Targa | ME |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] |
Cl. climatica | zona D, 1 401 GG[4] |
Nome abitanti | mutticiani (siciliano) mottesi (italiano) |
Patrono | san Michele Arcangelo |
Giorno festivo | 29 settembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Motta Camastra è un comune italiano di 768 abitanti[2] della città metropolitana di Messina in Sicilia.
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 6 aprile 1987.[5] Lo stemma si può blasonare: interzato in palo: il 1° d'argento, alla banda abbassata di nero, con la bordura di azzurro, caricata di sette torri d'argento, sei poste nei fianchi, tre e tre, una in punta, al capo d'oro, caricato di quattro gigli di nero, 1, 2, 1; il 2° interzato in fascia: I partito: a) d'azzurro, alla torre d'argento, b) inquartato in decusse: il 1° e il 4° palato di verde e d'oro di 4 pezzi; il 2° e il 3° di rosso; II di rosso, a tre gigli d'oro; III d'azzurro, a cinque gigli d'argento, 2, 1, 2; il 3° d'oro, a sei palle di rosso, 1, 2, 2, 1. Ornamenti esteriori da Comune.
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Abitanti censiti[6]
Ogni anno in ottobre vi si organizza, unica in Sicilia, la "Festa della noce" che attira migliaia di curiosi da tutta la Regione. Un edificio sacro cittadino da visitare è la Chiesa Annunziata, Al suo interno, esiste ben conservato un arco ogivale e un arco cieco a tutto sesto, nonché opere d'arte come la settecentesca tela raffigurante la Madonna del Carmine e le statue lignee rappresentanti San Nicola e S. Antonio Abate. Il 3 febbraio si celebra la festa di San Biagio, molto caratteristica per la parte folkloristica nel pomeriggio e rigorosamente religiosa nella processione serale.
Francis Ford Coppola rimase incantato dal paese e lo utilizzò come location per alcune scene de Il padrino.
L'economia del paese è basata essenzialmente sull'agricoltura. Il resto dell'economia è orientata principalmente nel settore primario (allevamento) e, ultimo ma non meno importante, sull'elevato numero di dipendenti pubblici che costituisce la risorsa economica principale del paese. Nel territorio è ubicata una delle principali attrattive turistiche del Sud Italia: le Gole dell'Alcantara. Altro punto di interesse naturalistico è la Grotta dei Cento Cavalli, un'enorme incavatura di origine vulcanica situata nella frazione di San Cataldo.
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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4 luglio 1988 | 5 febbraio 1990 | Gaetano Romano | Democrazia Cristiana | Sindaco | [7] |
5 febbraio 1990 | 3 giugno 1991 | Giovanni Di Bernardo | Democrazia Cristiana | Sindaco | [7] |
3 giugno 1991 | 28 gennaio 1992 | Giovanbattista Leone | Comm. pref. | [7] | |
28 gennaio 1992 | 10 febbraio 1994 | Gaetano Statella | Democrazia Cristiana | Sindaco | [7] |
27 giugno 1994 | 25 maggio 1998 | Gaetano Statella | Partito Popolare Italiano | Sindaco | [7] |
25 maggio 1998 | 27 maggio 2003 | Gaetano Statella | lista civica | Sindaco | [7] |
27 maggio 2003 | 17 giugno 2008 | Andrea Scarpignato | lista civica | Sindaco | [7] |
17 giugno 2008 | 8 luglio 2013 | Andrea Scarpignato | lista civica | Sindaco | [7] |
12 giugno 2013 | 10 giugno 2018 | Claudio Bartucciotto | lista civica | Sindaco | [7][8] |
10 giugno 2018 | in carica | Carmelo Blancato | lista civica | Sindaco | [9] |
Il comune di Motta Camastra fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali: regione agraria n.10 (Colline litoranee di Taormina)[10]. Fa parte dell'ente Parco fluviale dell'Alcantara.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 249435088 · GND (DE) 7600508-2 |
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