Nel mondo di oggi, Ingvarr è diventato un argomento di interesse per molte persone. Dalla sua origine fino al suo impatto sulla società, Ingvarr ha generato un dibattito costante che richiede una profonda riflessione. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti legati a Ingvarr, dalla sua storia alla sua attualità. Attraverso un'analisi dettagliata, cerchiamo di offrire una visione completa e obiettiva su Ingvarr, con l'obiettivo di fornire ai lettori una comprensione più ampia di questo argomento.
Ingvarr | |
---|---|
![]() Illustrazione di Gerhard Munthe. | |
re a Uppsala | |
In carica | inizio VII secolo |
Predecessore | Sölve |
Successore | Anund |
Nome completo | Ingvarr Eysteinsson |
Morte | Estonia, VII secolo |
Dinastia | Yngling |
Padre | Eysteinn |
Figli | Anund, Sigvard |
Religione | norrena |
Ingvarr, Yngvar Harra o Ingvar, proto-norreno *Ingu-Hariz ("il guerriero di Yngvi"[1]), (... – Estonia, VII secolo), è stato un re semi-leggendario sueone della casata dei Yngling, di Uppsala.
Figlio di Eysteinn, re dello Svealand precedentemente deposto dal re del mare Sölve, riuscì a salire al trono dopo che quest'ultimo fu assassinato da un fedele alla precedente dinastia.
Cadde in battaglia combattendo le popolazioni dell'odierna Estonia.
Snorri Sturluson racconta nella Saga degli Ynglingar dapprima le gesta di re Sölve, in seguito quelle di re Ingvar:
Á einu sumri hafði hann her úti og fór til Eistlands og herjaði þar um sumarið sem heitir að Steini. Þá komu Eistur ofan með mikinn her og áttu þeir orustu. Var þá landherinn svo drjúgur að Svíar fengu eigi mótstöðu. Féll þá Yngvar konungur en lið hans flýði. Hann er heygður þar við sjá sjálfan. Það er á Aðalsýslu. Fóru Svíar heim eftir ósigur þenna.[2]»
Una estate andò con le sue forze in Estonia e colpì un posto chiamato Stein. Gli uomini dell'Estonia vennero dall'entroterra con una grande armata, e ci fu una battaglia; ma la armata del paese fu così coraggiosa che gli svedesi non poterono contenerla. Re Yngvar cadde e i suoi uomini si dispersero. Fu seppellito vicino alla riva sotto un tumulo in Estonia; e dopo gli svedesi sconfitti tornarono a casa.»
Þjóðólfr da Hvinir nell'Ynglingatal racconta della sua caduta contro gli abitanti dell'odierna Estonia.
at Yngvari
Sýslu kind
um sóat hafði,
ok ljóshömum
við lagar hjarta
her Eistneskr
at hilmi vá,
ok austmarr
jöfri sœnskum
Gýmis ljóð
at gamni kveðr.»
fu nemico Yngvar
il biondo re svedese
sulle rive di confine
della terra dell'Est
sopra tombe svedesi,
il mare dell'Est canta
le sue canzoni di onde
è il boato dell'Oceano
Il canto funebre
del figlio di Gýmir
Risonante sulle rive rocciose.»
L'Historia Norvegiæ specifica che cadde nell'isola di Eycilla (Saaremaa) e che oltre Anund (Broutonund) ebbe un secondo figlio, Sigvard. La Þorsteins saga Víkingssonar omette di citare Ingvarr nella genealogia dei re svedesi e indica suo padre Östen (Eysteinn) come padre di suo figlio Anund.