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Teatro di Palmira | |
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Civiltà | Palmirena |
Utilizzo | Teatro |
Stile | architettura romana |
Epoca | II secolo d.C. |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Governatorato | Homs |
Dimensioni | |
Superficie | 3 600 m² |
Mappa di localizzazione | |
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Il teatro di Palmira è un antico teatro romano ubicato nella città di Palmira, in Siria. Costruito nella prima metà del II secolo d.C., esso è stato restaurato negli anni 1950.
Il teatro venne costruito nel II secolo d.C. al centro di una piazza semicircolare circondata da un colonnato, che dava sulla porta meridionale di Palmira.[1] La piazza, di 104 × 82 m, era collocata a sud-est del Grande colonnato che costituiva la principale arteria cittadina. La cavea, rimasta incompiuta, ha un diametro di 92 m; essa consiste solamente della ima cavea, cioè della parte inferiore del sistema di gradinate semicircolari che circondava direttamente l'orchestra.[2] Le gradinate sono divise in undici cunei di dodici file ciascuno.[2] Il lato piano dell'edificio a mezzaluna che ospita il teatro è adiacente alla via principale, il Grande colonnato appunto, e parallelo a esso.[3][4] L'aditus maximus del teatro, la sua entrata principale, è largo 3,5 m e, aprendosi nel lato curvo dell'edificio, conduce all'orchestra, lastricata in pietra, il cui diametro è di 23,5 m.[2]
Il muro del proscenio era decorato con dieci nicchie curve e dieci rettangolari, alternate le une alle altre.[2] Il palcoscenico misurava 45,5 × 10,5 m ed era accessibile attraverso due scalinate.[5] La scenae frons aveva cinque porte:[6] l'entrata principale, o regia; due porte hospitalis ai due lati della regia, aperte all'interno di altrettante nicchie poco profonde; e altre due porte alle estremità della scena.[5] Sappiamo che l'imperatore Nerone fece collocare una statua che lo raffigurava all'interno della nicchia che sovrastava la porta regia del teatro di Palmira.[7] Le colonne della scenae frons sono di stile corinzio.[5]
Negli anni 1950 il teatro venne liberato dai depositi sabbiosi e subì in seguito lavori di restauro.[8] Il 21 gennaio 2017 l'ISIS ha fatto esplodere la facciata del Teatro.[9]