In questo articolo affronteremo il tema La Nuova di Venezia e Mestre, che negli ultimi tempi ha suscitato grande interesse e polemiche. Fin dalla sua nascita, La Nuova di Venezia e Mestre ha catturato l’attenzione di specialisti, accademici e pubblico in generale per la sua rilevanza e il suo impatto su vari aspetti della società moderna. In queste pagine verranno esplorati diversi approcci e prospettive su La Nuova di Venezia e Mestre, nonché la sua influenza su campi diversi come tecnologia, politica, cultura ed economia. L'intento è quello di offrire una visione completa e aggiornata dell'argomento, in modo da arricchire il dibattito e promuovere una comprensione più profonda di La Nuova di Venezia e Mestre e del suo significato oggi.
La Nuova di Venezia e Mestre | |
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Stato | ![]() |
Lingua | italiano |
Periodicità | quotidiano |
Genere | stampa provinciale |
Formato | berliner |
Fondazione | 18 settembre 1984 |
Sede | |
Editore | Nord Est Multimedia |
Tiratura | 6 389 (gennaio 2024) |
Diffusione cartacea | 4 594 (gennaio 2024) |
Direttore | Fabrizio Brancoli |
Redattore capo | Luigi Carrai |
Sito web | nuovavenezia.gelocal.it |
la Nuova di Venezia e Mestre, noto anche come la Nuova Venezia, è un quotidiano di Venezia e della omonima città metropolitana. Dal 2023 è pubblicato da Nord Est Multimedia S.p.a., società editrice che possiede altri tre quotidiani locali in Veneto: il mattino di Padova, la tribuna di Treviso e il Corriere delle Alpi[1].
Nel 1976 Arnoldo Mondadori aveva fondato il quotidiano nazionale la Repubblica al 50 per cento con Carlo Caracciolo, già proprietario de l'Espresso e storici giornali di provincia come il mattino di Padova e la tribuna di Treviso, considerate imprese editoriali redditizie e illuminate.
Nel 1984 Giorgio Mondadori, cercando di mantenere le dimensioni della parte dell'impero editoriale ereditato dal padre Arnoldo, si accordò con Caracciolo per affiancare i due quotidiani veneti con una terza e nuova testata giornalistica locale per sfidare lo storico monopolio del Gazzettino.
I tre giornali veneti furono affidati alla direzione unica di Lamberto Sechi, che già aveva portato al successo la rivista Panorama, settimanale di Mondadori diventato con lui concorrente alla pari con l'Espresso.
la Nuova di Venezia e Mestre ha le proprie redazioni nel capoluogo e a Mestre e corrispondenti in tutta l'omonima città metropolitana.
La cronaca locale è suddivisa in base alle aree più popolose: Venezia, Mestre, Marghera, Dolo, Mira, Riviera, Marcon, Spinea, Mirano, Martellago, Noale, Chioggia, Cavarzere, San Donà di Piave, Jesolo, Cavallino, Portogruaro, Caorle e Bibione.
Anno | Copie vendute |
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2003 | 5 449 |
2004 | 5 511 |
2005 | 5 847 |
2006 | 6 140 |
2007 | 6 465 |
2008 | 6 680 |
2009 | 7 021 |
2010 | 7 218 |
2011 | 7 456 |
2012 | 7 705 |
2013 | 7 851 |
2014 | 8 071 |
2015 | 8 254 |
2016 | 8 403 |
Fonte: Accertamenti Diffusione Stampa (ADS)