Giuseppe Valeriano

Nel mondo di oggi, Giuseppe Valeriano è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un'ampia varietà di persone. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza storica, per la sua influenza sulla cultura popolare o per la sua importanza in campo accademico, Giuseppe Valeriano ha catturato l'attenzione di un vasto pubblico. Nel corso degli anni ha acceso dibattiti, generato ricerche e dato origine a diverse teorie che tentano di spiegarne il ruolo e il significato in diversi contesti. In questo articolo esploreremo da vicino Giuseppe Valeriano e cercheremo di comprendere le sue varie sfaccettature e il suo profondo impatto sul mondo moderno.

Giuseppe Valeriano, Lo sposalizio della Vergine, Roma, Chiesa del Gesù

Giuseppe Valeriano o Valeriani (L'Aquila, agosto 1542Napoli, 15 luglio 1596) è stato un pittore, architetto e gesuita italiano.

Chiesa del Gesù (Genova)

Biografia

Si formò in patria presso Pompeo Cesura, quindi iniziò a lavorare indipendentemente in un anno non ben preciso e, trasferitosi a Roma, eseguì gli affreschi e la pala d'altare nella Cappella dell'Ascensione in Santo Spirito in Sassia. Quindi si trasferì in Spagna, forse per svolgervi il proprio noviziato, dove ebbe nuove commissioni che lo misero forse in rapporto con il cantiere del palazzo dell'Escorial.[1]

In Spagna comunque nel 1572 risulta entrato nella Compagnia di Gesù e nel 1575 lo si trova nella Casa di probazione di Medina del Campo. Trascorse ancora un periodo a Lisbona prima di tornare in Italia in un momento imprecisato fra il 1579 e il 1581.

Al suo ritorno Valeriano divenne una sorta di sovrintendente ufficiale per le fabbriche dell'Ordine. Seguì tra l'altro la costruzione della Cappella della Madonna della Strada nella Chiesa del Gesù di Roma e del Collegio Romano progettato dall'Ammannati. Risulta dubbio identificare un suo apporto progettuale a queste opere, anche se sembra abbia avuto un ruolo nel progetto per la costruzione del Palazzo dei Gesuiti di Lecce.[2] Su suo disegno furono realizzate la Chiesa del Gesù a Genova e la Chiesa del Gesù Nuovo a Napoli, entrambe basate su un impianto centrale ma con l'asse longitudinale leggermente rafforzato dall'aggiunta di una campata verso la facciata.

Fu inoltre a Monaco per collaborare alla costruzione della Chiesa di San Michele progettata da Federico Sustris.

Note

  1. ^ Nikolaus Pevsner, John Fleming, Hugh Honour, Dizionario di architettura, voce Valeriani, Giuseppe, Einaudi, 1981, ISBN 8806519611
  2. ^ Nikolaus Pevsner, John Fleming, Hugh Honour, op. cit. 1981

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN25664026 · ISNI (EN0000 0000 7779 0259 · BAV 495/358447 · CERL cnp00508719 · ULAN (EN500007375 · LCCN (ENnr99039827 · GND (DE128746483 · BNF (FRcb161931481 (data)