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Fluxbox software | |
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Genere | Windowing system |
Sviluppatore | Sviluppatori di Fluxbox |
Data prima versione | 2001 |
Ultima versione | 1.3.7 (8 febbraio 2015) |
Sistema operativo | Unix-like |
Linguaggio | C++[1][2] |
Licenza | MIT (licenza libera) |
Sito web | fluxbox.org/ |
Fluxbox è un window manager basato sul codice di Blackbox versione 0.61.1, ma con un elevato grado di personalizzazione e funzionalità aggiuntive.
La caratteristica principale di Fluxbox è la sua leggerezza, e di conseguenza la sua buona performance. Chiaramente questo implica che le funzionalità disponibili al momento dell'installazione siano minime. È stata perciò creata una vasta gamma di programmi satellite per FluxBox che permettono di modificarne aspetto e caratteristiche (ad esempio FbDesk permette di mostrare le icone sul desktop).
Il menù di sistema, al quale si accede tramite il tasto destro del mouse, è completamente personalizzabile, le applicazioni possono essere suddivise per categorie e sottocategorie così da limitare l'espansione del menù stesso.
Una grande opportunità di personalizzazione è offerta dalla slit che può raccogliere numerose piccole applicazioni dette dockapp. Queste applicazioni possono comprendere sia piccole utilità (come il controllo del livello di carica della batteria o il cpu scaling), sia applicazioni di tipo multimediale/ludico (controlli della scheda audio, visualizzatori di Fortune). È inoltre possibile cambiare l'assetto della barra dei titoli delle finestre.
Supporta anche i desktop virtuali ed è possibile passare dall'uno all'altro tramite la rotellina del mouse, opportunamente configurata.
La configurazione di Fluxbox è gestita interamente da semplici file di testo (di default nella directory /.fluxbox situata nella home dell'utente), anche se è possibile usare FluxConf, disponibile nella homepage di FluxBox.