Atletica leggera ai Giochi della XXVII Olimpiade - 100 metri piani femminili

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Bandiera olimpica 
100 metri piani femminili
Sydney 2000
Informazioni generali
LuogoStadio Olimpico di Sydney
Periodo22-23 settembre 2000
Partecipanti83
Medaglia d'oro non assegnato Segnaposto (bandiera)
Medaglia d'argento Ekateríni Thánou (ex æquo) Grecia (bandiera) Grecia
Medaglia d'argento Tayna Lawrence (ex æquo) Giamaica (bandiera) Giamaica
Medaglia di bronzo Merlene Ottey Giamaica (bandiera) Giamaica
Edizione precedente e successiva
Atlanta 1996 Atene 2004
Video della Finale

I 100 metri piani hanno fatto parte del programma di atletica leggera femminile ai Giochi della XXVII Olimpiade. La competizione si è svolta nei giorni 22-23 settembre 2000 allo Stadio Olimpico di Sydney.

Presenze ed assenze delle campionesse in carica

Competizione Atleta Prestazione Sydney 2000
Oro Olimpiadi 1996 Stati Uniti (bandiera) Gail Devers 10”94 5ª ai Trials
Oro Commonwealth 1998 Bahamas (bandiera) Chandra Sturrup 11”06 Presente
Oro Europei 1998 Francia (bandiera) Christine Arron 10”73 Record europeo Presente
Oro Asiatici 1998 Cina (bandiera) Li Xuemei 11”05w Presente
Oro Panamericani 1999 Bahamas (bandiera) Chandra Sturrup 11”10 Presente
Oro Africani 1999 Nigeria (bandiera) Mercy Nku 11”03 Record dei Giochi Presente
Oro Mondiali 1999 Stati Uniti (bandiera) Marion Jones 10”70 Squalif.
Oro Mondiali junior 1996 Bulgaria (bandiera) Nora Ivanova 11”32 Assente

La gara

La prima semifinale è vinta da Merlene Ottey (all'epoca quarantenne) in 11"22; la primatista europea Christine Arron giunge settima e viene eliminata. Marion Jones vince la seconda semifinale (11"01) su Ekateríni Thánou (11"10).

In finale Marion Jones stravince con un vantaggio di oltre tre decimi sulla seconda. Merlene Ottey è delusa per il quarto posto, ma si rifarà nella staffetta 4 x 100.

Nel 2007 Marion Jones verrà squalificata per doping ed il titolo le verrà revocato. Successivamente, nel dicembre 2009, il CIO deciderà di non assegnare l'oro alla seconda classificata, come di consueto, in seguito alla mancata presentazione della greca Thànou ai controlli antidoping dei successivi Giochi olimpici di Atene del 2004. Verrà così attribuito un argento ex aequo alla giamaicana Tayna Lawrence, mentre la connazionale Merlene Ottey salirà dal quarto al terzo posto.[1][2]

Risultati

Turni eliminatori

10 Batterie 22 settembre 83 partenti Si qualificano le prime 3
più i due migliori tempi.
4 Quarti di finale 22 settembre 8 + 8 + 8 + 8 Si qualificano le prime 4.
2 Semifinali 23 settembre 8 + 8 Si qualificano le prime 4.
Finale 23 settembre 8 concorrenti

Finale

Stadio Olimpico, sabato 23 settembre, ore 20:05.

Pos Paese Atleta Tempo
Titolo vacante[3]
Grecia (bandiera) Grecia Ekateríni Thánou 11"12
Giamaica (bandiera) Giamaica Tayna Lawrence 11"18
Giamaica (bandiera) Giamaica Merlene Ottey 11"19
4 Ucraina (bandiera) Ucraina Žanna Pintusevyč-Blok 11"20
5 Bahamas (bandiera) Bahamas Chandra Sturrup 11"21
6 Bahamas (bandiera) Bahamas Savatheda Fynes 11"22
7 Bahamas (bandiera) Bahamas Debbie Ferguson 11"29
Squal. Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Marion Jones 10"75

Note

  1. ^ IOC reallocates Marion Jones’ medals, su olympics.com, 9 dicembre 2009. URL consultato il 29 settembre 2023.
  2. ^ (EN) Associated Press, Marion Jones's medals from Sydney Olympics to be reallocated, in The Guardian, 7 dicembre 2009. URL consultato il 29 settembre 2023.
  3. ^ Il titolo è stato revocato all'atleta prima classificata, Marion Jones, ma l'IAAF non l'ha assegnato, come di consueto, alla seconda classificata.