In questo articolo affronteremo il tema Silvana Lazzarino da diverse prospettive, con l’obiettivo di offrire una visione ampia e completa di questo argomento. Silvana Lazzarino è un argomento di grande attualità oggi, poiché tocca diversi ambiti della società, della cultura, dell’economia, della politica e della vita quotidiana. In questa direzione esploreremo le diverse sfaccettature di Silvana Lazzarino, analizzandone la storia, le implicazioni attuali e i possibili sviluppi futuri. Inoltre, ci concentreremo su aspetti specifici che suscitano interesse attorno a Silvana Lazzarino, come la sua influenza su determinati gruppi di popolazione, il suo impatto sull’ambiente o la sua relazione con altri fenomeni rilevanti. In breve, questo articolo cerca di offrire una panoramica completa e arricchente di Silvana Lazzarino, fornendo informazioni, riflessioni e analisi che potrebbero interessare a tutti i tipi di lettori.
Silvana Lazzarino | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1970 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al maggio 2010 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Silvana Lazzarino (Roma, 19 maggio 1933) è un'ex tennista italiana.
Fu semifinalista agli Internazionali di Francia 1954 e due volte semifinalista agli Internazionali d'Italia (1954 e 1957). Al Foro Italico si è classificata altre quattro volte nelle prime otto, nel singolare ed è giunta cinque volte in finale nel doppio, in coppia con Lea Pericoli. È stata undici volte campionessa d'Italia (7 volte nel singolare, due nel doppio con Lea Pericoli e due nel doppio misto con Giorgio Fachini e Orlando Sirola). Lazzarino ha giocato otto incontri in Fed Cup dal 1963, vincendone 5, di cui 1 (perso) in singolare e 7 in doppio con due sole sconfitte.
Silvana Lazzarino nasce a Roma e si avvicina allo sport nella Società Ginnastica Roma, di Via del Muro Torto, dove il padre è istruttore. Inizia a giocare a tennis tirando contro le Mura aureliane; si iscrive poi al Tennis Club Parioli[1].
Già rivelatasi nell'attività giovanile nei campionati di terza categoria del 1947, vince i campionati di seconda nel 1951 e quattro titoli assoluti juniores consecutivi dal 1948 al 1951. Nel 1951 è finalista al torneo juniores di Wimbledon[2]. Nel 1952 è campionessa d'Italia assoluta nel singolare e nel misto, con Giorgio Fachini.
L'anno dopo raggiunge i quarti di finale agli Internazionali d'Italia. A Parigi, agli Internazionali di Francia è testa di serie n. 14 e si conferma tra le prime sedici, raggiungendo gli ottavi di finale[3]. Nel doppio, in coppia con Nicla Migliori, è testa di serie n. 4 e raggiunge le semifinali. Nel misto, con Marcello Del Bello si ferma al secondo turno. A fine anno, è campionessa d'Italia nel singolare.
Il 1954 è, forse, il suo anno migliore. A soli ventuno anni, vince il Torneo di Monte Carlo, battendo la francese Jacqueline Kermina. Raggiunge le semifinali nel singolare agli Internazionali d'Italia ed è ammessa come testa di serie n. 4 agli Internazionali di Francia. È semifinalista anche a Parigi arrendendosi soltanto alla fuoriclasse americana Maureen Connolly, imbattuta da sette tornei slam e prima donna a conquistare il Grande Slam, l'anno precedente. La Connolly vincerà anche quel torneo[4]. Con questa impresa Lazzarino è una delle poche tenniste italiane ad aver raggiunto una semifinale in un torneo del Grande Slam, dopo Maud Rosenbaum (U.S. National Championships 1930) e Annalisa Bossi (Internazionali di Francia 1949)[5]. Francesca Schiavone, nel 2010, riuscì a eguagliare e poi migliorare tale impresa solo dopo cinquantasei anni, vincendo il torneo di Parigi[6]; Flavia Pennetta e Roberta Vinci ripeteranno l'impresa agli US Open 2014. Nello stesso 1954, nel doppio, Lazzarino si ferma al primo turno, in coppia con Nicla Migliori. Nel misto, con Mario Belardinelli, al terzo. Il doppio Lazzarino-Migliori si rifà sull'erba di Wimbledon, entrando tra le prime otto[7].
Lazzarino è campionessa d'Italia, nel singolare, sia nel 1954 che nel 1956. Nel 1957 raggiunge nuovamente le semifinali agli Internazionali d'Italia. È testa di serie n. 7 agli Internazionali di Francia ma si ferma al secondo turno[8]; nel doppio, raggiunge la semifinale con Annelies Ullstein Bellani. Si conferma campionessa d'Italia nel singolare.
L'anno dopo entra tra le prime otto agli Internazionali d'Italia. È testa di serie n. 11 agli Internazionali di Francia e si ferma al secondo turno[9]. A Parigi, debutta il doppio Pericoli-Lazzarino che raggiunge i quarti di finale.
Nel 1959, Lazzarino raggiunge i quarti di finale agli Internazionali d'Italia. È testa di serie n. 14 agli Internazionali di Francia e perde dalla brasiliana Maria Bueno, dopo essere entrata tra le prime sedici[10]. Nel doppio, raggiunge il terzo turno con Lucia Bassi. È campionessa d'Italia nel singolare e nel misto, con Orlando Sirola.
Nel 1960, raggiunge ancora una volta i quarti di finale agli Internazionali d'Italia, risultando tra le prime otto, in questo torneo, per la sesta volta in sette anni. È testa di serie n. 11, agli Internazionali di Francia e si conferma tra le prime sedici giocatrici del mondo, sulla terra battuta, raggiungendo gli ottavi di finale, quando, in vantaggio 5-4 al terzo set, si ritira contro Doris Hart, che poi vince il torneo[11]. Nel doppio, raggiunge i quarti di finale con Lucia Bassi. Al torneo di Wimbledon, raggiunge i quarti di finale nel doppio femminile, in coppia con Lea Pericoli[7], che diviene la sua partner abituale. È campionessa d'Italia nel singolare e, con Lea Pericoli, anche di doppio.
Lazzarino non gioca a Roma, nel 1961. A Parigi perde al terzo turno contro Ann Haydon-Jones che poi vince il torneo[12]. Raggiunge il terzo turno anche nel doppio, in coppia con Lucia Bassi. A Wimbledon, raggiunge il terzo turno nel doppio, in coppia con Lea Pericoli[7].
L'anno dopo, partecipa agli Internazionali d'Italia e raggiunge la sua prima finale nel doppio, con Lea Pericoli; le due italiane sono sconfitte da Maria Bueno e Darlene Hard. A Parigi, la Lazzarino si ferma ai sedicesimi di finale[13]; nel doppio, con la Pericoli (sono testa di serie n. 4), raggiunge i quarti di finale. A Wimbledon, si ferma al terzo turno, nel doppio, sempre con la Pericoli[7]. In ottobre si laurea campionessa italiana, agli “assoluti”, nel doppio (sesto titolo), con la Pericoli.
Agli Internazionali d'Italia del 1963, Silvana Lazzarino disputa un'altra finale nel doppio femminile, in coppia con Lea Pericoli (nuova sconfitta contro Margaret Smith Court e Robyn Ebbern). A Parigi, nel singolare, è testa di serie n. 16 agli Internazionali di Francia e raggiunge il secondo turno, sempre in coppia con Lea Pericoli[14].
Nel marzo del 1964, il doppio Pericoli-Lazzarino vince il Torneo di Monte Carlo e poi disputa ancora una sfortunata finale, agli Internazionali d'Italia, contro due fuoriclasse come Margaret Court e Lesley Turner. Al Roland Garros, si ferma ai sedicesimi di finale, ancora contro Margaret Court che poi vince il torneo. Il doppio Pericoli-Lazzarino cede soltanto in semifinale, ma anche in questo caso contro le future vincitrici Margaret Court e Lesley Turner.
Nuova vittoria al Torneo di Monte Carlo del 1965, invece, per il doppio Pericoli-Lazzarino e quarta finale persa consecutiva, agli Internazionali d'Italia, da parte delle sudafricane Schacht-Van Zyl ma, stavolta, soltanto 12-10 al terzo set. A Wimbledon, nel doppio, Pericoli-Lazzarino sono eliminate al secondo turno[7].
Nell'aprile del 1966, il doppio Pericoli-Lazzarino vince per la terza volta consecutiva il Torneo di Monte Carlo. A Wimbledon, sono sconfitte al primo turno[7]. Si rifanno vincendo i Campionati assoluti.
A Monte Carlo, nel 1967, dopo tre finali vinte consecutivamente, il doppio Pericoli-Lazzarino è sconfitto in finale. Stesso risultato agli Internazionali d'Italia, dove raggiunge la finale per la quinta volta. Successivamente, Silvana Lazzarino dirada l'attività agonistica, che lascia definitivamente a trentasette anni, nel 1970, dopo un'altra sfortunata finale nel doppio al Torneo di Montecarlo.
In una intervista alla Gazzetta dello Sport, Lazzarino si definisce "una scugnizza" in un tennis dove ancora prevalevano le doti naturali e il puro talento; mentre l'intervistatore la ha definita "tutto pepe e dal gioco aggressivo"[15]. Nel doppio, le sue doti atletiche a la velocità negli spostamenti erano assolutamente complementari alla capacità di giocare sotto rete di Lea Pericoli[16].
Negli anni cinquanta, ha avuto un chiacchieratissimo flirt con il calciatore svedese Hasse Jeppson, che era stato acquistato dal Napoli per la cifra record di 105 milioni di lire[15].
No. | Anno | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 1952 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-4, 6-2 |
2. | 1953 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-3, 6-2 |
3. | 1953 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
Titolo condiviso |
4. | 1953 | ![]() |
Cemento indoor | ![]() |
Terra rossa |
5. | 1953 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-3, 6-4 |
6. | 1953 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
2-6, 6-3, 6-4 |
7. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-4, 6-1 |
8. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
3-6, 6-2, 6-4 |
9. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 6-2 |
10. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-1, 6-4 |
11. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
7-5, 6-1 |
12. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
8-6, 6-2 |
13. | 1955 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
Walkover |
14. | 1955 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-1, 6-1 |
15. | 1955 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-4, 6-4 |
16. | 1955 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 6-4 |
17. | 1956 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-4, 6-3 |
18. | 1957 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
4-6, 6-2, 5-4 (rit.) |
19. | 1959 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
4-6, 6-4, 6-4 |
20. | 1961 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 6-2 |
21. | 1962 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-4, 3-6 6-3 |
22. | 1962 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 6-3 |
23. | 1963 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 6-1 |
No. | Anno | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 1952 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-1, 6-0 |
2. | 1952 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-0, 6-2 |
3. | 1955 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-0, 6-0 |
4. | 1956 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
7-5, 6-2 |
5. | 1956 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-0, 6-2 |
6. | 1957 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-1, 6-3 |
7. | 1960 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 6-1 |
8. | 1960 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-3, 6-4 |
9. | 1961 | ![]() |
Cemento indoor | ![]() |
6-8, 6-2, 6-0 |
10. | 1962 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
10-8, 3-6, 6-1 |
No. | Anno | Torneo | Superficie | Compagna | Avversari in finale | Punteggio |
1. | 1955 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-3, 6-4 |
2. | 1956 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-1, 6-3 |
No. | Anno | Torneo | Superficie | Compagno | Avversari in finale | Punteggio |
1. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-4, 0-6, 6-4 |
2. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-4, 4-6, 6-2 |
3. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-3, 6-1 |
4. | 1954 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-2, 6-3 |
5. | 1955 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-2, 6-3 |
6. | 1955 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
![]() ![]() |
6-3, 6-0 |