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Risonanza magnetica di perfusione Procedura diagnostica | |
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Tipo | Radiologia |
MeSH | D000098642 |
La risonanza magnetica di perfusione (o pesatura in perfusione o Perfusion weighted o PWI) è una tecnica di imaging biomedico che utilizza particolari sequenze di risonanza magnetica al fine di studiare la perfusione di un organo, più frequentemente l'encefalo. I dati acquisiti tramite imaging a risonanza magnetica vengono postelaborati per ottenere mappe di perfusione con parametri diversi, come il volume del sangue, il flusso sanguigno, il tempo di transito medio e il tempo al picco.
Solitamente, nel caso di infarto cerebrale la zona ischemica presenta una ridotta perfusione.[1] Grazie alle immagini pesate in diffusione, ottenute tramite un'altra sequenza di risonanza, può essere stimata la quantità di tessuto già necrotico; combinando questa con quella di perfusione è possibile stimare la quantità di tessuto cerebrale recuperabile a seguito di una terapia trombolitica e o una trombectomia.
Esistono tre tipi di sequenze per ottenere immagini pesate in perfusione: