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Redeemer of Souls album in studio | |
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Artista | Judas Priest |
Pubblicazione | 8 luglio 2014 ![]() 11 luglio 2014 ![]() 14 luglio 2014 ![]() |
Durata | 61:58 |
Dischi | 1 |
Tracce | 13 |
Genere | Heavy metal |
Etichetta | Epic |
Produttore | Mike Exeter, Glenn Tipton |
Registrazione | Regno Unito |
Formati | CD, 2 CD, LP, download digitale, streaming |
Judas Priest - cronologia | |
Recensione | Giudizio |
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About.com[1] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
AllMusic[2] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Loudwire[3] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Metal Hammer[4] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Rolling Stone[5] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Redeemer of Souls è il diciassettesimo album in studio del gruppo musicale britannico Judas Priest, pubblicato nel luglio 2014 dalla Epic Records.
Si tratta del primo album inciso dal gruppo senza lo storico chitarrista K. K. Downing, uscito dalla formazione nel 2011 e sostituito da Richie Faulkner, già chitarrista di gruppi quali Dirty Deeds e Voodoo Six. Dopo la parentesi più sperimentale del precedente Nostradamus, con questo disco i Judas Priest ritornano alla loro proposta sonora abituale.
L'album ha avuto un buon successo commerciale, vendendo nella prima settimana dall'uscita 32 000 copie nei soli Stati Uniti d'America e stabilendo il record di posizionamento per un disco dei Judas Priest nella classifica Billboard 200, raggiungendo la sesta posizione.[6] Tale primato è stato superato dal quinto posto di Firepower nel 2018.[7]
Il disco è stato ben accolto dalla critica specializzata, che ha lodato in particolar modo la ventata di aria fresca introdotta dal nuovo arrivato Richie Faulkner.[1] Le sonorità dell'album sono state inoltre accostate a quelle di vecchi classici come Sad Wings of Destiny e British Steel.[2]
Testi e musiche di Glenn Tipton, Rob Halford e Richie Faulkner.
Classifica (2014) | Posizione massima |
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Australia[8] | 31 |
Austria[8] | 6 |
Belgio (Fiandre)[8] | 25 |
Belgio (Vallonia)[8] | 30 |
Canada[9] | 5 |
Danimarca[8] | 9 |
Finlandia[8] | 1 |
Francia[8] | 22 |
Germania[8] | 3 |
Giappone[10] | 15 |
Irlanda[11] | 32 |
Italia[8] | 29 |
Norvegia[8] | 3 |
Nuova Zelanda[8] | 31 |
Paesi Bassi[8] | 26 |
Polonia[12] | 8 |
Portogallo[8] | 17 |
Regno Unito[13] | 12 |
Regno Unito (rock & metal)[14] | 1 |
Repubblica Ceca[15] | 1 |
Spagna[8] | 9 |
Stati Uniti[16] | 6 |
Stati Uniti (hard rock)[17] | 1 |
Stati Uniti (rock)[18] | 1 |
Stati Uniti (tastemakers)[19] | 1 |
Svezia[8] | 5 |
Svizzera[8] | 6 |
Ungheria[20] | 13 |