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Port-Vendres comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | Occitania |
Dipartimento | ![]() |
Arrondissement | Céret |
Cantone | La Côte Vermeille |
Territorio | |
Coordinate | 42°31′N 3°07′E |
Altitudine | 0 e 655 m s.l.m. |
Superficie | 14,75 km² |
Abitanti | 4 365[1] (2009) |
Densità | 295,93 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 66660 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INSEE | 66148 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Port-Vendres (in catalano Portvendres) è un comune francese di 4 365 abitanti situato nel dipartimento dei Pirenei Orientali nella regione dell'Occitania. Cuore della Côte vermeille, che si estende fra Argelès-sur-Mer e la frontiera spagnola, la cittadina, importante porto commerciale fino agli anni sessanta, è oggi una frequentata stazione balneare.
Abitanti censiti
Si tratta di una torre piramidale in marmo dei Pirenei, risalente al 1780. È alto trentatré metri e porta sulla sommità un globo sormontato da un giglio di Francia.
Il faro di Cap Béar è sito sull'omonimo monte, nel territorio comunale di Port Vendre.
Nel 1836 venne eretto un primo faro. Si trattava di una piccola torre cilindrica su un basamento di 9 m di altezza, con una luce bianca fissa. Esso si elevava a 23 m s.l.m. Nel 1905 venne abbandonato poiché era troppo spesso avvolto dalle nubi. Un secondo faro lo sostituì a livello del mare: esso era munito di luci bianche lampeggianti ogni 20 secondi.
Nella parte inferiore si trovano gli alloggi dei guardiani e i fabbricati di servizio.
All'interno la decorazione è accurata : muri color blu opalino, scale di marmo rosso e corrimani in rame.
Il faro è automatizzato, telecontrollato e non presidiato. Esso è dotato di una stazione GPS differenziale.
È oggetto d'iscrizione a titolo di monumento storico dal 12 ottobre 2011.[2]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 248295285 · BNF (FR) cb15271057v (data) |
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