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Mathilda May, all'anagrafe Karima Mathilda Haïm[1][2] (Parigi, 8 febbraio 1965), è un'attrice francese di origine turca, greca e svedese[3], in attività dalla metà degli anni ottanta.
Tra i film a cui ha partecipato, ricordiamo: Space Vampires, Il grido del gufo, Grido di pietra, Tango nudo, La teta y la luna, e The Jackal.[2][4][5][6] Ha inoltre recitato in alcune miniserie televisive di produzione anche italiana, quali Il segreto del Sahara (1987-1988), Perlasca - Un eroe italiano (2002) e Soraya (2003)[5][6].
È figlia del drammaturgo e attore Victor Haïm e sorella dell'attrice Judith Réval[1][3].
Figlia del drammaturgo e attore teatrale ebreo di origine greco-turca Victor Haïm e di una coreografa svedese[1][2][3][7] (ex-étoile della Ballet Company di Malmö), segue inizialmente le orme della madre, cominciando a praticare la danza all'età di 8 anni, attività per cui, nel 1981, si guadagna anche il premio del Conservatorio di Danza di Parigi[1][2][7].
Nel 1984 avviene però la svolta che la porta a scegliere la recitazione, grazie all'interessamento dell'agente Myriam Bru[7]. Nello stesso anno, esordisce al cinema nel film Nemo di Arnaud Sélignac e l'anno seguente ottiene una parte nel film inglese Space Vampires di Tobe Hopper (1985), dove interpreta il ruolo di una seducente vampira spaziale[8].
Nel 1987 recita nel film Il grido del gufo di Claude Chabrol, ruolo per il quale ottiene il Premio César nel 1988 come migliore promessa femminile[1][9]. Un altro riconoscimento giunge l'anno dopo con il Premio Romy Schneider[1][9].
Negli anni novanta recita, tra gli altri, nei film Grido di pietra (1991) di Werner Herzog, Becoming Colette (1991), The Jackal (1997)[2][3][6].
All'attrice è stata dedicata nel 1992 una canzone del gruppo francese Les Musclés
Nel 1996, insieme ad altri attori, compare anche nel videogioco Privateer 2: The Darkening.
Recita in due miniserie televisive, Perlasca - Un eroe italiano (2002) di Alberto Negrin (che l'aveva già diretta in una puntata di Piazza Navona nel 1988[5]) e Soraya (2003)[2][3][6].
È stata sposata due volte, con Paul Powell (dal 1991 al 1993) e con Phillippe Kelly, entrambi musicisti, e ha avuto una relazione, durata cinque anni (dal 1994 al 1999), con l'attore Gérard Darmon, dal quale ha avuto due figli, Sarah e Jules[1][2][3].
Nelle versioni in italiano dei suoi film, la May è stata doppiata da:
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