Al giorno d'oggi, Giuseppe Mongeri è un argomento di grande attualità nella società odierna. L'impatto di Giuseppe Mongeri si è diffuso in tutti gli aspetti della vita, dalla politica alla cultura popolare. In questo articolo esploreremo in modo approfondito le varie sfaccettature di Giuseppe Mongeri e la sua influenza sulle nostre vite. Dalle sue origini fino al suo impatto attuale, analizzeremo come Giuseppe Mongeri ha plasmato il mondo in cui viviamo. Inoltre, esamineremo le diverse prospettive su Giuseppe Mongeri e come si è evoluto nel tempo. Senza dubbio, Giuseppe Mongeri continua a essere argomento di dibattito e interesse oggi, ed è fondamentale comprenderne le implicazioni nella nostra vita.
Giuseppe Mongeri (Milano, 17 aprile 1812 – Milano, 17 gennaio 1888) è stato uno storico dell'arte, scrittore e critico d'arte italiano. [1]
Nato a Milano, vi frequenta l'Accademia di Brera, dove conosce Induno e Cornienti e si dedica agli studi di critica e di storia dell'arte.[2]
Amico del patriota Cesare Correnti, con lui forma un gruppo clandestino di intellettuali di ispirazione nazionalista. Nel 1854 ottiene l'incarico alla cattedra di Estetica a Brera, dove più tardi succede ad Hayez alla presidenza dell'Accademia stessa.[3]
Tra il 1847 e il 1887 scrive numerosissimi saggi e articoli (ed è collaboratore attivo della Rivista Europea, del Crepuscolo e della Perseveranza): lo studio dei monumenti milanesi e lombardi e l'indagine intorno all'antica pittura italiana costituirono le tematiche principali delle sue ricerche. Dal 1874 è socio della Società storica lombarda.[4]
Interviene anche su varie iniziative architettoniche della Milano dell'epoca, quali la vecchia Stazione Centrale, la sistemazione di Piazza Duomo e della Galleria, il Cimitero Monumentale.[5]
Oltre alle pubblicazioni reperibili sul sito web Archiviato il 1º agosto 2015 in Internet Archive. della biblioteca digitale di Milano, sono da citare, in particolare:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 103209327 · ISNI (EN) 0000 0001 0787 3072 · SBN CFIV110414 · BAV 495/108292 · CERL cnp01204853 · LCCN (EN) n85301421 · GND (DE) 140062386 · BNF (FR) cb104456445 (data) |
---|