In questo articolo esploreremo l'affascinante vita di Brondi e il suo impatto sulla società odierna. Dalle umili origini fino alla sua ascesa ai vertici, Brondi ha lasciato un segno indelebile nella storia. Attraverso i suoi successi e le sue sfide, Brondi ha ispirato innumerevoli persone a seguire le sue orme e raggiungere i propri obiettivi. In queste pagine scopriremo i segreti dietro il successo di Brondi e come la sua eredità continua a influenzare le generazioni future. Preparati a intraprendere un emozionante viaggio attraverso la vita di Brondi!
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Fondata a Torino da Lorenzo Brondi nel 1935 per produrre apparecchi telefonici negli anni del dopoguerra, diventa uno dei principali fornitori della SIP.
1969. Brondi sviluppa la prima segreteria telefonica: Stina.[2]
1974. Nasce la Sime Brondi, la prima compagnia italiana che produce segreterie telefoniche automatiche.
A partire dagli anni '80 il nuovo centro di ricerca inaugurato in California dà impulso alla produzione delocalizzata in Asia orientale.
1987. Brondi lancia il primo cordless omologato in Italia (ovvero l'unico idoneo per i parametri italiani) Bronditel 1. Sviluppato in Italia, prodotto a Settimo Torinese e venduto in Italia dalla SIP.
1990. Esce sul mercato Balena, il primo telefono Brondi in plastica riciclata.
1990-1994. Brondi produce il celebre telefono fisso Sirio per la SIP.
1991. Brondi produce i primi telefoni cellulari in Italia, BR 93 F (per automobili) e BR 93 P (portatile). I cellulari erano analogici, prodotti in Giappone (made in Japan).
1993. Bronditel 3 è l'unico telefono omologato cordless compatto analogico in Italia .
2003. Brondi lancia sul mercato la ricetrasmittente PMR 446.
2005. Entra nel mercato della telefonia via Internet e presenta il suo primo cordlessVoip e il suo servizio di telefonia Voip che adotta lo standard Sip.
2010. Brondi importa i primi cellulari Dual SIM a proprio marchio.
2012. Brondi importa i primi smartphone Android a proprio marchio.
Riconoscimenti
Il telefono Enorme
Il telefono "Enorme", disegnato dall'architetto Ettore Sottsass per Brondi nel 1986, è stato prodotto da Brondi tra il 1986 e il 1994[3] e fa parte della collezione permanente del "Museum of Modern Art" (MoMA) di New York[4] e al "Designers' choice USA".
Sintesi vocale per non vedenti e ipovedenti
Brondi è stata la prima ditta italiana a commercializzare in Italia un telefono con funzioni di sintesi vocale per non vedenti e ipovedenti, chiamato Sam Plus.[5]