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Arnold Hermann Ludwig Heeren (Arbergen, 25 ottobre 1760 – Gottinga, 6 marzo 1842) è stato uno storico e filologo tedesco.
Heeren nacque in una cittadina vicino a Brema. Nel 1779 si iscrisse all'Università Georg-August di Gottinga dove frequentò dapprima i corsi di teologia e poi quelli di filosofia e storia. Nel 1784, ottenuta la libera docenza, iniziò un periodo di viaggi in Italia, Francia e Paesi Bassi. In particolare, in Italia frequentò il Museo Borgiano di Velletri, allestito dal cardinale Stefano Borgia, e preparò l'edizione critica delle opere di Giovanni Stobeo. Dopo il suo ritorno in patria, nel 1787 divenne professore associato di filosofia a Gottinga, nel 1794 professore ordinario di filosofia e nel 1801 ordinario di storia, sempre all'Università Gottinga. Fra i suoi allievi vi fu Georg Heinrich Pertz. Nel 1817 la città di Gottinga gli diede la cittadinanza onoraria. Nel 1803 fu nominato consigliere aulico[1] e nel 1837 fu accolto nel Consiglio di giustizia.
Sotto l'influenza di Montesquieu e di Adam Smith, Heeren mise in evidenza gli aspetti economici nella storia delle antiche civiltà. Con Friedrich August Ukert (1780–1851) fondò la famosa collana storica Geschichte der europäischen Staaten (Gotha, 1819 e seguenti). Fra le sue opere principali:
Heeren scrisse anche delle brevi biografie, dedicate a Johannes von Müller[6], a Ludwig Timotheus Spittler[7] e a Christian Gottlob Heyne[8].
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