Amore punito

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Amore punito
Autoresconosciuto
DataI secolo
TecnicaAffresco
Dimensioni154×116 cm
UbicazioneMuseo archeologico nazionale di Napoli, Napoli
N. inventario9257

Amore punito è un affresco rivenuto nella casa dell'Amore Punito a Pompei e custodito all'interno del Museo archeologico nazionale di Napoli.

Storia

Ubicato sulla parete nord di uno dei tablini della casa dell'Amore Punito, l'affresco venne realizzato tra l'1 e il 25[1]. Fu ritrovato il 3 agosto 1844 e successivamente staccato per ricavarne un quadro[1].

Descrizione

L'affresco è racchiuso in una cornice nera, oltre ad una bordatura rossa proveniente dalla parete da cui è stato staccato e raffigura Afrodite che punisce Eros per aver fatto innamorare Ares di un'altra donna. Sulla destra è raffigurata Afrodite, seduta su una roccia, che tiene sulle ginocchia arco e frecce sottratte a Eros e alle sue spalle è Anteros, con tenia nei capelli; entrambi i personaggi rivolgono lo sguardo verso Eros: la prima in modo severo, il secondo quasi di derisione[1].

Sulla sinistra invece è raffigurato Eros, di spalle, che piange: questo è accompagnato da una donna con fascia nei capelli, identificata come Peito[1]. Tra le due coppie di personaggi è posto un albero, mentre sullo sfondo, predominato dal colore bianco, si denotano rocce e vegetazione[1].

Note

  1. ^ a b c d e Bragantini e Sampaolo, p. 262.

Bibliografia

  • Irene Bragantini e Valeria Sampaolo, La pittura pompeiana, Milano, Electa, 2009, ISBN 978-88-928-2357-0.

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