Tooth and Nail

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Tooth and Nail
album in studio
ArtistaDokken
Pubblicazione13 settembre 1984
Durata37:45
Dischi1
Tracce10
GenereHeavy metal
Pop metal
Hair metal
Hard rock
EtichettaElektra
ProduttoreTom Werman, Roy Thomas Baker
Registrazioneaprile–agosto 1984
Cherokee Studios, Hollywood, California
FormatiLP, CD, MC
Certificazioni
Dischi di platinoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti[1]
(vendite: 1 000 000+)
Dokken - cronologia
Album precedente
(1983)
Album successivo
(1985)
Singoli
  1. Into the Fire
    Pubblicato: 1984
  2. Just Got Lucky
    Pubblicato: 1984
  3. Alone Again
    Pubblicato: 1985
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[2]

Tooth and Nail è il secondo album in studio del gruppo musicale statunitense Dokken, pubblicato il 13 settembre 1984 dalla Elektra Records.

L'album ha venduto oltre 3 milioni di copie in tutto il mondo e ha raggiunto la 49ª posizione della Billboard 200 negli Stati Uniti.[3]

Storia

Fu il primo album registrato dal gruppo con il bassista Jeff Pilson dopo l'abbandono di Juan Croucier per unirsi in pianta stabile ai Ratt. Venne prodotto da Tom Werman, noto per aver lavorato ai dischi di maggior successo dei Cheap Trick e l'anno precedente a Shout at the Devil, l'album che rese famosi i Mötley Crüe. Produttore associato fu Roy Thomas Baker, diventato famoso invece per aver collaborato con Queen e The Cars e per aver supervisionato la riedizione di Too Fast for Love dei Mötley Crüe dopo che l'album venne acquistato dall'Elektra Records.

Il primo singolo estratto fu Into the Fire, accompagnato da un videoclip che riscosse moderato successo su MTV. Il brano trascorse otto settimane nella top 40 della classifica Mainstream Rock Songs tra l'ottobre e il dicembre del 1984, raggiungendo il proprio picco alla posizione numero 21.[3]

Il secondo singolo Just Got Lucky ottenne un successo leggermente minore, sempre supportato da un video musicale, e rimase nella Mainstream Rock Songs per sette settimane tra il gennaio e il febbraio del 1985, raggiungendo il proprio picco alla posizione numero 27.[3]

Sarebbe stata una power ballad a dare all'album - e alla band - il suo singolo di maggior successo. Alone Again passò quattordici settimane nella Mainstream Rock Songs, di cui due alla posizione numero 20. Più significativamente, la melodica canzone d'amore fu aiutata da una forte rotazione su MTV e diede alla band il suo più grande successo nella principale classifica dei singoli statunitense, la Billboard Hot 100, in cui raggiunse la posizione numero 64 nel giugno del 1985.[3][4]

Il brano Into the Fire è stato inserito nel film Nightmare 3 - I guerrieri del sogno del 1987, insieme all'inedito Dream Warriors scritto appositamente per la pellicola. La canzone può essere sentita durante la scena in cui Kristen (Patricia Arquette) sta ascoltando la radio nel suo letto.

Tracce

  1. Without Warning (strumentale) – 1:34 (Don Dokken, George Lynch, Jeff Pilson)
  2. Tooth and Nail – 3:39 (Lynch, Pilson, Mick Brown)
  3. Just Got Lucky – 4:34 (Lynch, Pilson)
  4. Heartless Heart – 3:30 (Lynch, Pilson, Brown)
  5. Don't Close Your Eyes – 4:10 (Dokken, Lynch, Pilson)
  6. When Heaven Comes Down – 3:44 (Lynch, Pilson, Brown)
  7. Into the Fire – 4:27 (Dokken, Lynch, Pilson)
  8. Bullets to Spare – 3:35 (Dokken, Lynch, Pilson, Brown)
  9. Alone Again – 4:19 (Dokken, Pilson)
  10. Turn on the Action – 4:43 (Lynch, Pilson, Brown)

Formazione

Gruppo

Produzione

Classifiche

Classifiche settimanali

Classifica (1985) Posizione
massima
Stati Uniti[5] 49

Classifiche di fine anno

Classifica (1985) Posizione
Stati Uniti[6] 35

Note

  1. ^ (EN) Tooth and Nail – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 gennaio 2016.
  2. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Tooth and Nail, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 23 gennaio 2016.
  3. ^ a b c d (EN) Tooth and Nail Awards, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 28 settembre 2015.
  4. ^ (EN) Billboard Hot 100 Chart: June 15, 1985, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 29 settembre 2015.
  5. ^ (EN) Dokken – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 23 gennaio 2016. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  6. ^ (EN) 1985: Billboard 200 Albums, su Billboard. URL consultato il 23 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2015).

Collegamenti esterni