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Nato in Texas, Tom Forman esordì sullo schermo nel 1913 in un film della Kalem. Ebbe presto dei ruoli da protagonista. Nel 1920, passò anche dietro la cinepresa, dirigendo nel corso della sua carriera ventisette film. Il più riuscito di questi è Senza quartiere del 1923, una delle numerose versioni cinematografiche tratte dal romanzo di Owen Wister, lo scrittore considerato il padre della fiction western.
Negli anni seguenti, la carriera di Forman subì un arresto e l'attore dovette ridursi a recitare in film di serie B. A trent'anni, la sua carriera sembrava finita o, almeno, in grande stallo. La Columbia Pictures lo assunse come regista ma, prima di iniziare le riprese del film che doveva dirigere, Forman si suicidò l'8 novembre 1926, sparandosi un colpo al cuore a casa dei genitori a Venice.