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Pasquale Poerio | |
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Sindaco di Casabona | |
Durata mandato | 1946 – 1951 |
Sindaco di Isola di Capo Rizzuto | |
Durata mandato | 8 maggio 1975 – 10 maggio 1978 |
Predecessore | Bruno Riillo |
Successore | Ruggiero Gualtieri |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 1963 – 1968 |
Legislatura | IV |
Gruppo parlamentare | Gruppo Comunista |
Circoscrizione | Calabria |
Collegio | Catanzaro |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 1968 – 1976 |
Legislatura | V, VI |
Gruppo parlamentare | PCI |
Coalizione | COM |
Circoscrizione | Calabria |
Collegio | Crotone |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | PCI |
Professione | Sindacalista |
Pasquale Francesco Poerio[1] (Casabona, 1º ottobre 1921 – Catanzaro, 29 novembre 2002) è stato un sindacalista e politico italiano, già deputato e senatore della Repubblica Italiana.
Sindacalista e dirigente del PCI calabrese, Pasquale Poerio frequentò il liceo classico dopodiché si iscrisse alla facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Bari, ma non conseguì mai la laurea per dedicarsi a tempo pieno alla sua passione, la politica.
Si schierò a fianco dei contadini calabresi per strappare le terre incolte ai latifondisti e ridare dignità e sviluppo a livello sociale, culturale ed economico alla classe operaia e contadina. Fu presidente regionale dell'Alleanza Nazionale dei Contadini della Calabria. Dal 1955 al 1963 è segretario generale della Camera del Lavoro-CGIL di Catanzaro.
Nel 1963 fu eletto deputato e poi senatore nelle altre due legislature consecutive (V e VI) sempre tra le file del PCI. Fu dirigente del partito in Calabria e a Crotone, sindaco e consigliere comunale di Isola di Capo Rizzuto e sindaco di Casabona; ha militato poi nel PDS dopo lo scioglimento del PCI.
Morì a Catanzaro il 29 novembre 2002.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305358441 · ISNI (EN) 0000 0004 2018 4310 · SBN TO0V361394 |
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