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Paolo Mantegazza | |
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Rettore dell'Università degli Studi di Milano | |
Durata mandato | 1984 – 2001 |
Predecessore | Giuseppe Schiavinato |
Successore | Enrico Decleva |
Paolo Mantegazza (Varese, 2 ottobre 1923 – Milano, 28 agosto 2015[1]) è stato un farmacologo e partigiano italiano. Docente di Farmacologia a Napoli, professore straordinario a Siena e a Pavia, preside della Facoltà di Medicina dal 1974 al 1984 e poi rettore dell'Università degli Studi di Milano dal 1984 al 2001.
Durante il suo mandato furono approvati il nuovo statuto dell'ateneo[2] e i principali regolamenti da esso previsti, dando attuazione all'autonomia dell'ateneo.
Partigiano durante la Seconda guerra mondiale, fece parte della 121ª Brigata Garibaldi "Walter Marcobi".[3]
I suoi studi in campo medico furono indirizzati soprattutto alla farmacologia. Sviluppò l'uso chirurgico dei derivati dei curari sintetici, che modificò radicalmente l'utilizzo e i disciplinari delle pratiche anestesiologiche, rendendo possibile lo sviluppo di nuove tecniche chirurgiche.[4]
Ebbe un intenso rapporto con gli ambienti della DC,[5] del cattolicesimo milanese,[6][7] di Comunione e Liberazione[8] e della cultura e medicina cinese.[9][10][11] Si occupò di storia delle università italiane[12] e di rapporti coll'industria.[13]
Dopo aver completato il suo mandato ha ricevuto il titolo onorifico di rettore emerito, unico nella storia dell'ateneo,[14] e il suo prorettore vicario, Enrico Decleva, gli è succeduto nella carica di rettore dal 2001.
Controllo di autorità | SBN CFIV153237 |
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