Nel mondo di oggi, Operazione Riace è diventato un argomento di costante interesse e dibattito. Con il progresso della tecnologia e della globalizzazione, Operazione Riace ha assunto un ruolo di primo piano nella società moderna. Dal suo impatto sull'economia alla sua influenza sulla cultura e sulla politica, Operazione Riace ha generato opinioni contrastanti ed è stato oggetto di numerosi studi e indagini. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti e dimensioni di Operazione Riace, analizzando le sue implicazioni in diversi ambiti e la sua evoluzione nel tempo.
L'operazione Riace fu una delle operazioni della polizia italiana contro la 'Ndrangheta, condotta dall'esercito italiano tra il 1994 ed il 1995.
In seguito ai buoni risultati avuti in Sicilia con l'operazione Vespri siciliani, venne inviato l'esercito anche in Calabria. L'operazione Riace iniziò il 2 febbraio 1994 e terminò il 15 febbraio 1995; furono impiegati complessivamente "1 350 uomini al giorno, inquadrati in due reggimenti a loro volta articolati in cinque settori di gruppo tattico (unità a livello di battaglione rinforzato) per lo sviluppo delle attività di controllo"[1].
Durante quest'operazione furono effettuati:
Vi è una discussione aperta sui risultati effettivamente conseguiti attraverso l'uso dell'esercito nel contrasto a fenomeni delinquenziali come quelli della 'ndrangheta in Calabria. La discussione, a volte anche accesa, è tra chi ritiene che la militarizzazione del territorio non porti benefici sostanziali alla lotta alla 'ndrangheta, fenomeno che invece necessita di più intelligence e di misure di prevenzione, e chi invece invoca una maggiore presenza di presidi militari sul territorio.