Nicolas Glasson

Questo articolo affronterà il tema Nicolas Glasson da una prospettiva ampia e variegata, esplorando diversi aspetti e punti di vista legati a questo argomento. Dalla sua origine alla sua attualità, attraverso le sue implicazioni in vari ambiti, questo articolo cercherà di fornire una visione completa e dettagliata di Nicolas Glasson. Attraverso un'analisi approfondita e rigorosa, l'obiettivo è quello di offrire al lettore una panoramica completa che gli permetta di comprendere l'importanza e la portata di Nicolas Glasson nella società odierna. Inoltre, verranno affrontate le possibili sfide e opportunità legate a questo argomento, nonché raccomandazioni e prospettive per il futuro.

Nicolas Glasson

Durata mandatoConsigliere agli Stati
Durata mandato4 dicembre 1854 –
6 dicembre 1857
Legislatura
Circoscrizione  Friburgo

Consigliere nazionale
Durata mandato6 novembre 1848 –
3 dicembre 1854
Legislatura,
Circoscrizione  Friburgo

Consigliere di Stato del Canton Friburgo
Durata mandato1847 –
1856

Dati generali
Professionegiudice

Nicolas Glasson (Bulle, 27 dicembre 1817Friburgo, 30 maggio 1864) è stato un politico e giudice svizzero.[1]

Biografia

Figlio di Pierre-Joseph, fattore, e di Marie-Marguerite-Françoise Bosson.[1] Sposò Marie-Louise-Adélaïde nata G., figlia di Claude-Joseph, prefetto di Bulle dal 1831 al 1836).[1] Dopo il collegio Saint-Michel a Friburgo, la licenza alla scuola di diritto della medesima città nel 1848 e il brevetto di avvocato nel 1852, divenne procuratore d'ufficio (rappresentante del ministero pubblico) per il distretto di Bulle nel 1838, segretario comunale sempre nel 1838 e impiegato-capo presso l'ufficio postale di Bulle dal 1838 al 1847.[1]

Presidente del tribunale di Bulle dal 1847 al 1848, procuratore generale dal 1852 al 1857 e giudice federale dal 1853 al 1864, fu deputato radicale al Gran Consiglio friburghese dal 1847 al 1856, al Consiglio nazionale dal 1848 al 1854 e al Consiglio degli Stati dal 1854 al 1857.[1] Redattore presso il giornale radicale Le Confédéré, poeta locale (autore in particolare delle Stances au tilleul de Bulle), collaborò con la rivista L'Emulation e con quella della Società di studi di Friburgo.[1] Vicino alle posizioni radicali più profilate all'inizio del regime del 1848, in seguito moderò il proprio ardore politico.[1]

Note

Bibliografia

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN305960211 · ISNI (EN0000 0004 2503 8590 · CERL cnp01954477 · GND (DE1048359611