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Nicola Buschi vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 23 ottobre 1732 a Cesena |
Ordinato presbitero | 26 ottobre 1766 |
Nominato arcivescovo | 11 aprile 1785 da papa Pio VI |
Consacrato arcivescovo | 24 aprile 1785 dal cardinale Carlo Rezzonico |
Deceduto | 23 settembre 1813 (80 anni) a Ferentino |
Nicola Buschi (Cesena, 23 ottobre 1732 – Ferentino, 23 settembre 1813) è stato un arcivescovo cattolico italiano, arcivescovo di Ferentino dal 1800 al 1813.
Nato a Cesena da nobile famiglia, il 6 aprile 1752 conseguì all'Università di Fermo il dottorato in utroque iure. Compiuti anche gli studi filosofici e teologici, il 26 ottobre 1766 fu ordinato presbitero. Promosso canonico della basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, l'11 aprile 1785 papa Pio VI lo nominò arcivescovo titolare di Efeso; ricevette la consacrazione episcopale il successivo 24 aprile dal cardinale Carlo Rezzonico, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, co-consacranti gli arcivescovi Orazio Mattei, arcivescovo titolare di Colossi, e Giovanni Francesco Guidi di Bagno-Talenti, arcivescovo titolare di Mira.
Il 15 febbraio 1786 lo stesso papa lo nominò prelato domestico e assistente al Soglio Pontificio.
L'11 agosto 1800 papa Pio VII lo trasferì nella sede episcopale di Ferentino, dove morì il 23 settembre 1813. Dopo i funerali fu sepolto in cattedrale.[1]
La genealogia episcopale è:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7596156497256217740008 · ISNI (EN) 0000 0004 7684 0567 · BNF (FR) cb178235319 (data) |
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