Nel mondo di oggi, Michele Faloci Pulignani è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un gran numero di persone. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua influenza sulla cultura popolare o per la sua importanza in ambito accademico, Michele Faloci Pulignani ha generato una serie di dibattiti e riflessioni che meritano di essere analizzati in dettaglio. In questo articolo miriamo ad esplorare diversi aspetti legati a Michele Faloci Pulignani, dalle sue origini ed evoluzione alle sue possibili implicazioni in futuro. Attraverso un'analisi esaustiva e critica, cercheremo di approfondire la nostra conoscenza di Michele Faloci Pulignani e comprenderne l'attualità oggi.
Michele Faloci Pulignani (Foligno, 9 luglio 1856 – Foligno, 1º ottobre 1940) è stato un presbitero, bibliotecario e storico italiano.
Dopo gli studi seminariali e giuridici, a Foligno prima e a Roma poi, rientra nella sua città dove è nominato bibliotecario del Seminario vescovile e canonico della cattedrale di San Feliciano (elevato al rango il 28 marzo 1883).
Prolifico quanto polemico autore di saggi e articoli, appassionato cultore di storia ecclesiastica e storia locale, promuove una intensa attività culturale, intrattenendo rapporti con religiosi e intellettuali di tutta Italia e interessandosi alla vita politica.
Nel 1886 fonda il settimanale cattolico "Il giornale di Foligno", poi "Gazzetta di Foligno", stampato prima da Tomassini e successivamente, dal 1891, dalla tipografia degli Artigianelli di San Carlo. È stato direttore della Biblioteca comunale di Foligno.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 2460272 · ISNI (EN) 0000 0001 1019 9509 · SBN CFIV092666 · BAV 495/74943 · CERL cnp01074555 · LCCN (EN) n90608420 · GND (DE) 102280088 · BNE (ES) XX968248 (data) · BNF (FR) cb106161333 (data) · J9U (EN, HE) 987007279663405171 · CONOR.SI (SL) 261784931 |
---|