Nel mondo di oggi, Marino Barlezio è diventato un argomento rilevante che ha catturato l'attenzione della società in generale. La sua importanza e il suo impatto coprono un’ampia gamma di aspetti, dalla tecnologia alla politica, passando per la cultura e le relazioni interpersonali. In questo articolo esploreremo come Marino Barlezio ha influenzato e plasmato diversi aspetti della nostra vita, nonché il suo ruolo nella creazione di nuove tendenze e nella trasformazione dei paradigmi consolidati. Attraverso un'analisi dettagliata, cerchiamo di far luce sulle diverse sfumature e dimensioni di Marino Barlezio, con l'obiettivo di comprenderne meglio la rilevanza nella nostra società contemporanea.
Marino Barlezio (in albanese Marin Barleti, in latino Marinus Barletius; Scutari, 1450 – Roma, 1513) è stato uno scrittore, religioso e umanista albanese.
Nato e cresciuto a Scutari, allora parte della Repubblica di Venezia, è considerato il primo storico albanese, soprattutto per la sua opera in latino De obsidione Scodrensi, pubblicata nel 1504 a Venezia, testimonianza oculare dell'assedio di Scutari del 1478, condotto personalmente da Maometto II e che segnò il passaggio della città all'Impero ottomano.
Dopo la caduta della città si trasferì a Venezia e quindi a Roma. Fu autore dell'Historia de vita et gestis Scanderbegi Epirutarvm Principis, Roma, 1508-10, una biografia di Giorgio Castriota Scanderbeg, condottiero e patriota albanese, in cui la narrazione storica viene sormontata dalla forma di poema epico-lirico delle gesta dell'eroe.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24645249 · ISNI (EN) 0000 0000 7138 9827 · BAV 495/27302 · CERL cnp01231120 · LCCN (EN) n87949329 · GND (DE) 104276681 · BNE (ES) XX4851978 (data) · BNF (FR) cb12183537q (data) · NSK (HR) 000115518 · CONOR.SI (SL) 278639459 |
---|