In questo articolo esploreremo Ludwig Boltzmann da diverse angolazioni e prospettive. _Var1 è un argomento che ha catturato l'attenzione di accademici, professionisti e grande pubblico per la sua rilevanza e impatto su diversi aspetti della vita quotidiana. Nelle prossime righe esamineremo le implicazioni di Ludwig Boltzmann nella società, la sua evoluzione nel tempo e le prospettive future che si prevedono attorno a questo argomento. Dalla sua influenza sulla cultura popolare alle sue implicazioni nella politica globale, Ludwig Boltzmann ha generato un ricco dibattito e un crescente interesse tra coloro che cercano di comprenderne l’importanza e la portata.
Fu un personaggio controverso e le sue idee innovative (sull'atomismo, l'irreversibilità, ecc.) furono spesso fraintese e osteggiate. In particolare, il suo amore per la matematizzazione più estrema gli valse il soprannome di "terrorista algebrico"[3]. A Ludwig Eduard Boltzmann la UAI ha intitolato un cratere lunare.[4]
1906 Si impicca a Duino (TS), mentre è in vacanza estiva con la famiglia. I motivi del suicidio sono incerti. Tra quelli ipotizzati: disturbo bipolare,[5] malattie (quasi cecità, gastroenteriti, cefalea, asma), morte prematura del primogenito, superlavoro, oppositori scientifici (Ernst Mach).
Anisotropia della costante dielettrica nei cristalli
Viscoelasticità
Principio di sovrapposizione di Boltzmann
Matematica
Della matematica Boltzmann fu più un "utente" che un "creatore".
Pur padroneggiando il calcolo infinitesimale, preferiva ragionare in termini di differenze finite e sommatorie,
per poi usare derivate e integrali come strumenti tecnici.
Filosofia
In filosofia, Boltzmann si dichiarava un "materialista", nel senso che
L'idealismo asserisce che esistono solo l'«Io» e le varie idee, cercando di spiegare la materia a partire da queste.
Il materialismo parte dall'esistenza della materia e cerca di spiegare le sensazioni a partire da questa.
Ammirava Darwin, alle cui teorie evoluzioniste attribuiva una valenza filosofica.
Questa equazione descrive la variazione temporale e spaziale della distribuzione di probabilità della posizione e del momento della densità di distribuzione per un insieme di punti nello spazio di stato a particella singola. Molto spesso per la loro difficoltà di risoluzione si ricercano soluzioni approssimate all'equazione di Boltzmann che dipendono sia dall'ambito di utilizzo che dalle condizioni del sistema considerato. L'equazione fu concepita nel 1872 per le dinamiche di un gas ideale, ma una delle applicazioni più rilevanti sono le equazioni di bilancio, di cui un caso particolare senza sorgente sono le equazioni di conservazione.
Opere
Theorie der Gase mit einatomigen Molekülen, deren Dimensionen gegen die mittlere weglänge Verschwinden, 1896