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Loes Gunnewijk | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 178[1] cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 67[1] kg | ||||||||||||||||||||||||
Ciclismo ![]() | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada, ciclocross | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2015 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al aprile 2016 | |||||||||||||||||||||||||
Loes Gunnewijk (Groenlo, 27 novembre 1980) è un'ex ciclista su strada e ciclocrossista olandese, attiva tra le Elite dal 2002 al 2015. Su strada si è aggiudicata una Univé Ronde van Drenthe, gara di Coppa del mondo, e due titoli nazionali.
Nel 2005 ha conseguito la laurea in Scienze sportive e dell'attività fisica presso la Scuola di movimento umano e sport dell'Università Windesheim di Zwolle[1][2].
Originaria della Gheldria, Gunnewijk cresce praticando calcio, nuoto, equitazione. In gioventù si dedica (nei mesi invernali) al pattinaggio di velocità su ghiaccio, gareggiando per i club Lonneker di Enschede e Neede di Deventer; nei mesi estivi, come allenamento, pratica invece corsa, pattinaggio in linea e ciclismo[1][2]. Si avvicina così alle due ruote, decidendo quindi di dedicarvisi a pieno tempo.
Nel 2001 debutta da Elite con il team RTC De Stofwolk[2], mentre l'anno dopo passa al team Ondernemers van Nature (divenuto poi Vrienden van het Platteland). Rimane in questa squadra fino a tutto il 2005, conseguendo le prime vittorie: spicca nel novero il successo nella cronometro finale del Giro Donne 2003, quella con arrivo a Venezia. Nel 2005 e nel 2006 – anno in cui passa alla Buitenpoort/Flexpoint – si aggiudica due tappe nel prestigioso Tour de l'Aude in Francia; nel 2006 a Oudenbosch consegue inoltre, dopo i tre secondi posti nelle stagioni 2002, 2004 e 2005, il titolo di campionessa nazionale a cronometro.
Dopo altri tre anni alla Flexpoint in cui a livello individuale UCI su strada coglie soltanto piazzamenti (è seconda nella Chrono Champenois 2008 e nella Univé Ronde van Drenthe 2009), all'inizio del 2010 si trasferisce al Team Nederland Bloeit, la squadra di Marianne Vos. In quell'annata riuscirà ad aggiudicarsi, grazie ad uno scatto nell'ultimo chilometro di corsa[3], l'Univé Ronde van Drenthe, gara valida per la Coppa del mondo; otterrà poi la vittoria del titolo nazionale in linea proprio davanti a Vos.
Nel 2012 passa tra le file della squadra australiana GreenEDGE-AIS, gareggiando spesso con i gradi di capitano[1]. In febbraio vince l'Omloop Het Nieuwsblad in Belgio; in estate prende invece parte alla prova in linea su strada dei Giochi olimpici di Londra, concludendo fuori tempo ma contribuendo al successo della connazionale ed ex compagna di club Marianne Vos[1]. In settembre coglie infine, con il sestetto Orica-AIS, la medaglia d'argento nella cronometro a squadre ai campionati del mondo di Valkenburg.