Questo articolo affronterà il tema Isola di Ušakov, che ha acquisito rilevanza negli ultimi tempi grazie al suo impatto su vari aspetti della società. Fin dalla sua nascita, Isola di Ušakov ha catturato l’attenzione degli esperti e del grande pubblico, generando dibattiti sulle sue implicazioni. Nel corso di questa analisi verranno esplorate le diverse prospettive esistenti su Isola di Ušakov, nonché le sue possibili conseguenze a breve e lungo termine. Attraverso un approccio globale, cercheremo di offrire una visione olistica di Isola di Ušakov e della sua influenza in diversi ambiti, con l'obiettivo di fornire al lettore una comprensione più completa di questo argomento.
Isola di Ušakov Остров Ушакова | |
---|---|
Geografia fisica | |
Localizzazione | Mare di Kara - Oceano Artico |
Coordinate | 80°48′N 79°29′E |
Superficie | 328 km² |
Altitudine massima | 350 m s.l.m. |
Geografia politica | |
Stato | ![]() |
Circondario federale | della Siberia |
Kraj | Territorio di Krasnojarsk |
Rajon | Tajmyrskij |
Cartografia | |
voci di isole della Russia presenti su Wikipedia |
L'isola di Ušakov (in russo Остров Ушакова, Óstrov Ušakova) è un'isola russa dell'Oceano Artico, si trova isolata al limite nord del Mare di Kara. Amministrativamente fa parte del Tajmyrskij rajon del Territorio di Krasnojarsk, nel Circondario federale della Siberia.
L'isola, interamente coperta da una cappa di ghiaccio, è situata a metà strada tra la Terra di Francesco Giuseppe e l'arcipelago di Severnaja Zemlja, la terra più vicina è 140 km a sud: l'isola di Vize. L'isola di Ušakov ha una superficie di 328 km² e un'altezza massima di 350 m[1].
L'isola è stata scoperta nel 1935 dalla spedizione sul rompighiaccio Sadko[2], guidata da Georgij Ušakov[3], con il geologo Nikolaj Urvancev[4][5].
C'è stata una stazione polare sull'isola dal 1954 fino alla fine del 1980[1].