Hans Rickman

Nell'ampio spettro di Hans Rickman troviamo infinite prospettive, approcci e interpretazioni che ci invitano a immergerci nella sua ricchezza e complessità. Nel corso della storia, Hans Rickman ha svolto un ruolo fondamentale nella vita delle persone, influenzando il modo in cui ci relazioniamo, pensiamo e creiamo. Dalle sue origini fino al suo impatto sulla società odierna, Hans Rickman è stato oggetto di studio, ammirazione e dibattito, generando infinite riflessioni e argomenti che cercano di comprenderne e valorizzarne l'importanza. In questo articolo esploreremo diversi aspetti di Hans Rickman, esplorandone il significato, l'evoluzione e la rilevanza nel nostro mondo oggi.

Asteroidi scoperti[1][2]: 2
4050 Mebailey[3] 20 settembre 1976
5934 Mats[3] 20 settembre 1976

Hans Rickman (Stoccolma, 14 luglio 1949) è un astronomo svedese.

Dopo aver ottenuto laurea e dottorato all'Università di Stoccolma, rispettivamente nel 1969 e nel 1977, ha continuato dal 1980 la propria carriera all'Università di Uppsala dove è divenuto professore di astronomia nel 1998.

Il Minor Planet Center gli accredita la scoperta di 2 asteroidi, effettuate entrambe nel 1976 in collaborazione Claes-Ingvar Lagerkvist.

Gli è stato dedicato l'asteroide 3692 Rickman.[4][5]

È stato insignito nel 2012 della medaglia David Bates dall'Unione Geofisica Europea.[6]

Note

  1. ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 17 luglio 2012.
  2. ^ Dati aggiornati al 17 luglio 2012.
  3. ^ a b In collaborazione con Claes-Ingvar Lagerkvist
  4. ^ IAU, Scheda sinottica di 3692 Rickman, su minorplanetcenter.net. URL consultato il 17 luglio 2012.
  5. ^ Lutz D. Schmadel, Dictionary of minor planet names (pagina 311), su books.google.pt. URL consultato l'8 luglio 2012.
  6. ^ DAVID BATES MEDAL 2012: Hans Rickman, su egu.eu. URL consultato il 4 luglio 2020.

Collegamenti esterni

Scheda di Hans Rickman dal sito dell'UAI Scheda di Hans Rickman dal sito dell'UAI Scheda di Hans Rickman dal sito dell'Università di Uppsala

Controllo di autoritàVIAF (EN200924202 · ISNI (EN0000 0003 6147 5061 · ORCID (EN0000-0002-9603-6619 · LCCN (ENn85811301 · GND (DE1156756642 · BNF (FRcb14545274q (data) · J9U (ENHE987007421769905171