Gaspar de Witte

In questo articolo ci addentreremo nell'affascinante mondo di Gaspar de Witte, esplorandone le molteplici dimensioni e sfaccettature. Dalle sue origini fino alla sua attualità, ci immergeremo in un'analisi completa che ci permetterà di comprendere l'importanza di Gaspar de Witte in vari ambiti della vita. Attraverso diverse prospettive e approcci interdisciplinari, esamineremo il suo impatto sulla società, sulla cultura, sulla storia e sulla tecnologia, offrendo una visione completa che arricchirà la nostra conoscenza di Gaspar de Witte. Questo articolo fornirà una visione panoramica che ci inviterà a riflettere sulla rilevanza e sul valore di Gaspar de Witte nel nostro mondo attuale.

Incisione di ritratto di Gaspar de Witte impressa al Het Gulden Cabinet di Cornelis de Bie (1662).

Gaspar de Witte noto anche come Caspar de Witte, Jasper de Witte o Jaspar de Wit (Anversa, 5 ottobre 1624Anversa, 20 marzo 1681) è stato un pittore fiammingo del periodo barocco noto particolarmente per i suoi paesaggi.

Gaspar de Witte, Paesaggio italiano con pastori presso una fontana.

Biografia

Gaspar de Witte nacque ad Anversa da una famiglia di artisti e imparò l'arte della pittura da suo padre, Pieter de Witte II. Anche i suoi fratelli Jean-Baptiste de Witte e Pieter de Witte III erano pittori.

Intorno al 1646 fece un viaggio a Roma e fu membro dei Bentvueghels, un'associazione di artisti fiamminghi attiva nella città eterna, dove ricevette il totem di goujon[1].

Fu attivo in Francia intorno al 1648.

Dopo il suo ritorno ad Anversa nel 1650, si iscrisse alla Gilda di San Luca.

Oltre alla sua attività di pittore, gestiva anche un negozio di oggetti destinati alla pratica della pittura.

Tra i suoi allievi vi furono Cornelis Huysmans e Adriaen Verdoel[2].

Opere

È noto soprattutto per i suoi paesaggi, in particolare per i paesaggi invernali e per gli interni di negozi di mercanti d'arte. I suoi paesaggi sono in stile barocco italo-fiammingo, mentre altri lavori tendono verso la maniera più severa delle Province Unite.

Note

  1. ^ Biografia Archiviato il 5 dicembre 2013 in Internet Archive. su Hadrianus.
  2. ^ Gaspar de Witte, biografia in: Arnold Houbraken, De groote schouburgh der Nederlantsche konstschilders en schilderessen, 1718.

Bibliografia

Altri progetti

Controllo di autoritàVIAF (EN95722879 · ISNI (EN0000 0000 6994 0341 · CERL cnp02115019 · Europeana agent/base/12195 · ULAN (EN500006888 · GND (DE1064019285