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Nato a Marsiglia, Germain Fabius Brest studiò pittura con Émile Loubon nella sua città, quindi si recò a Parigi e divenne allievo di Constant Troyon.
Consigliato da Loubon, che aveva soggiornato in Palestina e ne era rimasto profondamente colpito[1], Brest fece un lungo viaggio in Turchia, dove si fermò per quattro anni, dal 1855 al 1859. Tornò con numerosi lavori sui paesaggi di quella terra.
L'oriente, e soprattutto l'architettura orientale[2], rimasero le sue principali sorgenti d'ispirazione per tutta la vita. Morì a Marsiglia nel 1900, a 77 anni.
Opere
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Opere nelle collezioni pubbliche
Musée des beaux-arts de Béziers : La place de l'At-Meïdan à Constantinople
Musée de l'Échevinage de Saintes : Les Bords du Bosphore à Bebeck.
Christine Peltre, "Dictionnaire culturel de l'orientalisme", edizioni Hazan, Parigi, 2003, - ISBN 2-85025-882-2
André Alauzen e Laurent Noet, Dictionnaire des peintres et sculpteurs de Provence-Alpes-Côte d'Azur, ediz. Jeanne Laffitte, Marsiglia, 2006 (1ª ediz. 1986) - ISBN 9782862764412