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Emilio Rosini | |
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Vicesindaco di Venezia | |
Durata mandato | 9 dicembre 1993 – 17 novembre 1997 |
Vice di | Massimo Cacciari |
Predecessore | Fulgenzio Livieri |
Successore | Michele Vianello |
Sito istituzionale | |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 25 giugno 1953 – 11 giugno 1958 |
Legislatura | II |
Gruppo parlamentare | PCI |
Collegio | Verona |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista Italiano |
Titolo di studio | laurea in giurisprudenza |
Professione | avvocato |
Emilio Maria Pacifico Rosini (Falconara Marittima, 1º marzo 1922 – Venezia, 5 ottobre 2010) è stato un avvocato e politico italiano.
Emilio Rosini ha ottenuto la laurea in Giurisprudenza all'Università di Bari.[1]
Dal 1951 al 1965 ha presieduto la carica di consigliere del Comune di Padova,[1] e dal 1953 al 1959 ha svolto le mansioni di deputato.[1]
Nel 1966 viene radiato dal Partito Comunista per indisciplina.[1]
Nel 1968 ha insegnato "Scienza delle Finanze e Diritto Fiananziario" all'Università di Urbino.[1]
Nel 1975 presiede la carica di consigliere del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Veneto,[1] di cui diventerà presidente nel 1986.[1] Nel 1980 è stato Consigliere di Stato.[1] Nel 1992 ha poi assunto il ruolo di presidente Onorario del Consiglio di Stato.[1]
Dal 1993 al 1997 è stato vicesindaco di Venezia.[2]
È stato inoltre presidente onorario dell'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR).[1]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 241967215 · ISNI (EN) 0000 0003 8579 4366 · LCCN (EN) n81078611 · GND (DE) 170201260 · BNF (FR) cb126815551 (data) |
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