Nel mondo di oggi, Due marines e un generale ha acquisito una rilevanza inaspettata. Il suo impatto si è fatto sentire in ogni ambito della società, dalla politica alla cultura, alla tecnologia e all’economia. È impossibile ignorarne la presenza, poiché i suoi effetti sono visibili nella vita quotidiana di milioni di persone in tutto il mondo. Pertanto, è imperativo approfondire le sue implicazioni e comprendere il ruolo che svolge oggi. Questo articolo si propone di esplorare le diverse sfaccettature di Due marines e un generale, analizzando la sua influenza e le sue ripercussioni in diversi ambiti, al fine di far luce su un fenomeno in continua evoluzione.
Due marines e un generale è un film del 1965 diretto da Luigi Scattini.
La pellicola ha tra i protagonisti Ciccio Ingrassia, Franco Franchi e Buster Keaton.
Frank e Joe, due marines statunitensi di origini siciliane, durante la Seconda guerra mondiale si perdono nel deserto libico dove incontrano una signora che si rivela essere un ufficiale tedesco. La donna li fa prigionieri portando Frank e Joe al quartier generale in presenza del generale dell'Africa Korps von Kassler, la "volpe delle dune".
Qui i nazisti pianificano di far fuggire i due, facendoli entrare in possesso di finti piani d'attacco, che poi in realtà si rivelano autentici, causando così la sconfitta dell'esercito tedesco in Africa. Dopo la disfatta nazista, gli statunitensi progettano una spedizione in Italia ma l'operazione viene ritardata in quanto si pensa che i nemici siano in possesso di una temibile arma, l'Anzio Express, un cannone su rotaia in grado di respingere lo sbarco alleato ad Anzio.
Frank e Joe si ritrovano così involontariamente catapultati in una missione della massima urgenza in Italia, per constatare l'effettiva esistenza del cannone. Fin dal loro sbarco ad Anzio trovano numerosi problemi lungo la loro strada, che riescono a risolvere solo grazie all'audacia di Joe, all'abilità nel camuffamento di Frank e all'aiuto di un silenzioso generale tedesco che li prende in simpatia.
La colonna sonora del film è stata composta da Piero Umiliani; di seguito viene riportato l'elenco completo delle tracce della colonna sonora:
Durata totale: 55:33