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Attiva sia in cinema che in televisione, fu un sex symbol e una pin-upbiondo platino degli anni cinquanta. La sua immagine fu costruita sul modello delle blonde bombshellhollywoodiane impersonato negli Stati Uniti da attrici come Jayne Mansfield, Mamie Van Doren e soprattutto Marilyn Monroe. Nonostante l'aspetto vistoso e il battage pubblicitario che spesso accompagnò la sua carriera, non godette mai negli Stati Uniti della medesima popolarità avuta in Europa, e ciò nonostante diversi suoi film siano stati trasmessi da canali televisivi satellitari come il Turner Classic Movies.
Diana Dors — che studiò alla Colville House di Swindon e al LAMDA — all'età di sedici anni fu scritturata dalla Rank Organisation che la impiegò in diversi suoi film come alter ego di una celebre star statunitense, Marilyn Monroe. Recitò spesso ruoli drammatici di innamorata delusa. A 17 anni interpretò Le avventure di Oliver Twist. Il suo successo fu tale che all'età di vent'anni risultava essere nel Regno Unito la più giovane proprietaria di un'autovettura Rolls-Royce.Il suo ruolo più significativo è stato quello di un'assassina in Gli uomini condannano, film del 1956 di J. Lee Thompson. L'anno successivo interpretò in Italia il film La ragazza del Palio di Luigi Zampa, accanto a Vittorio Gassman.
Diana Dors fu sposata tre volte: nel 1951 con Dennis Hamilton, morto nel gennaio 1959. Tre mesi dopo essere rimasta vedova si risposò con Richard Dawson, con il quale ebbe due figli, ma la coppia divorziò nel 1966. Nel 1968 infine sposò l'attore Alan Lake, con il quale ebbe un figlio; la coppia rimase unita fino alla morte della Dors.
Filmografia parziale
Cinema
Ricatto (The Shop at Sly Corner), regia di George King (1947) - non accreditata
^abL'episodio del 1961 The Sorcerer's Apprentice non venne inizialmente trasmesso dalla NBC, perché lo sponsor riteneva che il finale fosse troppo raccapricciante. La storia narra di un prestigiatore che esegue il classico trucco del "segare una donna a metà", ma il trucco non riesce e la donna viene realmente tagliata in due. L'episodio venne trasmesso in seguito in Syndication.
(EN) Diana Dors Style and Beauty Page, su stealtheirstyle.co.uk. URL consultato il 2 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2008).