Cluvio Rufo

Nel mondo di oggi, Cluvio Rufo è diventato un argomento rilevante che suscita l'interesse di milioni di persone in tutto il mondo. Nel tempo Cluvio Rufo ha acquisito un'importanza sempre maggiore in diversi ambiti, dalla tecnologia alla cultura, alla politica e alla società in generale. L'impatto di Cluvio Rufo è innegabile e la sua influenza si fa sentire in tutte le sfere della vita quotidiana. In questo articolo esploreremo a fondo il fenomeno Cluvio Rufo e analizzeremo la sua rilevanza nel mondo di oggi.

Marco Cluvio Rufo (10 d.C. circa – dopo il 69 d.C.) è stato un politico e storico romano.

Biografia

Sappiamo che fu coinvolto, ma non si sa fino a che punto, nella congiura che portò all'assassinio di Caligola[1]. Sembrerebbe che fosse un consularis già in età neroniana[2]; secondo un'ipotesi, fu consul suffectus nel 45[3].

Nel biennio 68-69 fu governatore della Spagna Tarraconese. Alla morte di Galba, Cluvio per primo giurò fedeltà a Otone, ma poco dopo divenne un partigiano di Vitellio. Ilario, un partigiano di Vitellio, lo accusò di aspirare a ottenere un governo autonomo della Spagna, ma Cluvio andò da Vitellio, che era allora in Gallia, e riuscì a evitare una condanna[4].

Opera

La sua opera, le Historiae, trattava gli imperi di Caligola, Claudio e Nerone, toccando forse alcuni eventi del 69. Di esse non rimane nulla e probabilmente furono fonti preziose per la stesura degli Annales di Tacito.

Note

  1. ^ Giuseppe Flavio, Antichità Giudaiche, XIX 1, 13.
  2. ^ Svetonio, Nerone, 21.
  3. ^ DGRBM s.v. "Cluvius" (n. 8).
  4. ^ Tacito, Historiae, I 8; IV 43.

Bibliografia

  • T. Cornell-E. Bispham, The fragments of roman historians, Oxford, University Press, 2013, pp. 549–560 (discussione su vita, opere e frammenti).

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN12693450 · ISNI (EN0000 0004 4886 2152 · CERL cnp00283883 · GND (DE102385416