Nel mondo di oggi, Caterina Carone occupa un posto centrale nella società, sia a livello personale, politico, sociale o culturale. La sua importanza risiede nella sua influenza su diversi aspetti della vita quotidiana, così come nel suo ruolo nella storia e nello sviluppo umano. Nel tempo Caterina Carone è stato oggetto di dibattito, studio e riflessione, generando pareri contrastanti e discussioni appassionate. Dal suo impatto sull’economia al suo ruolo nell’identità individuale, Caterina Carone ha dimostrato di essere un argomento di interesse universale che ci invita a riflettere su chi siamo e dove siamo diretti. In questo articolo esploreremo le varie sfaccettature di Caterina Carone, analizzandone il significato e il suo impatto sul mondo odierno.
Caterina Carone (Ascoli Piceno, 20 giugno 1982) è una regista, sceneggiatrice e pittrice italiana. Cresciuta in Abruzzo, oggi vive a Bologna. Ha iniziato la sua carriera come documentarista, ottenendo importanti riconoscimenti, il premio Solinas, il premio per il Miglior Documentario Italiano al Torino Film Festival, e una nomination ai David di Donatello. Ha poi scritto, diretto e sceneggiato la commedia surreale Fräulein - Una fiaba d'inverno, in cui Christian De Sica interpreta un ruolo inedito affiancato da Lucia Mascino, e la voce narrante di Giorgio Lopez. Il film esce nelle sale italiane nel 2016 e partecipa in concorso al Busan International Film Festival 2017 in Corea del Sud. Nel 2019 La Lettura del Corriere della Sera pubblica una sua graphic novel dal titolo Le Ali. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sulla rivista Nuovi Argomenti. Nel 2020 scrive con Alessio Galbiati e dirige il cortometraggio Il sole e le altre stelle, con la fotografia di Daniele Ciprì. Il suo secondo lungometraggio di finzione, I limoni d'inverno, con Teresa Saponangelo e Christian De Sica in un ruolo drammatico, la fotografia di Daniele Ciprì e le musiche Nicola Piovani, è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma 2023 nella sezione Grand Public ed è uscito in sala a novembre dello stesso anno.
Dario Agazzi, Il cinema d'Eusebio. Nota critica, prefazione di Giulio Sangiorgio, Salerno, Oèdipus, 2020, pp. 46-51, ISBN 9788873414629.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 233021186 · SBN LO1V366082 |
---|