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Astaxantina | |
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Nomi alternativi | |
3,3'-diidrossi-β-carotene-4,4'-dione | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C40H52O4 |
Massa molecolare (u) | 596,84 |
Aspetto | solido viola |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 207-451-4 |
PubChem | 5281224 |
DrugBank | DBDB06543 |
SMILES | CC1=C(C(CC(C1=O)O)(C)C)C=CC(=CC=CC(=CC=CC=C(C)C=CC=C(C)C=CC2=C(C(=O)C(CC2(C)C)O)C)C)C |
Proprietà chimico-fisiche | |
Solubilità in acqua | insolubile |
Indicazioni di sicurezza | |
Frasi H | --- |
Consigli P | --- [1] |
L'astaxantina è un carotenoide di colore rosso-violaceo.
È presente, insieme ad altre molecole antiossidanti, nell'olio di krill (Euphausia superba) e nell'olio di Calanus finmarchicus.[2]
È responsabile del colore rosso di vari pesci quali tonno, salmone, pesce spada, krill, gamberi, che ne contengono in quantità. Un colorante simile, derivato dal petrolio, è utilizzato come additivo alimentare. ( Senza fonte ?)
Oltre ad una funzione antiossidante[3][4] presenta proprietà di anti-infiammatorio e protezione dai raggi-UV.
Come cantaxantina (che ad alte dosi prolungate nel tempo porta alla formazione di depositi cristallini nella retina e non sembrano comunque interferire con le funzioni della retina [5]), luteina e zeaxantina (che portano anch'essi alla formazione di depositi cristallini nella retina), è uno dei pochissimi carotenoidi in grado di superare la barriera ematoencefalica dei mammiferi, uomo incluso, e, successivamente, di superare la seconda "protezione" della barriera emato-retinica fino a depositarsi nella retina degli occhi[6] (licopene e beta-carotene ad esempio non sono in grado di superare la barriera della retina). Rispetto alle altre forme di vitamina A, l'astaxantina è un forte antiossidante, in grado di arrivare "dentro l'occhio" dove può svolgere direttamente la sua azione[7].
La fonte vegetale più importante dell'astaxantina è un'alga unicellulare (microalga) d'acqua dolce: Haematococcus pluvialis[8], che produce in forma autonoma i lipidi contenenti astaxantina naturale quando le condizioni ambientali inducono uno stress ossidativo. Ciò avviene in presenza di acqua salata o di elevata radiazione luminosa.