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Alcyon Ciclismo ![]() | |
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Informazioni | |
Nazione | ![]() |
Debutto | 1904 |
Scioglimento | 1958 |
Specialità | Strada |
Biciclette | Alcyon |
La Alcyon era una squadra maschile francese di ciclismo su strada, attiva nel professionismo dal 1904 al 1958.[1]
Fu una delle squadre più rappresentative dei primi decenni del novecento, vincendo sette edizioni del Tour de France nel periodo 1909-1929, oltre a numerosissime classiche come la Parigi-Roubaix, la Milano-Sanremo e la Bordeaux-Parigi. Era patrocinata da Alcyon, azienda di Neuilly-sur-Seine costruttrice di biciclette e motociclette, e per molti anni co-sponsorizzata dal fornitore di pneumatici Dunlop, e i suoi ciclisti vestivano una caratteristica maglia celeste.
Competitiva sin dai primi anni del Novecento, la Alcyon ottenne un risultato storico nella Milano-Sanremo 1908, quando riuscì a piazzare ben otto corridori nei primi dieci posti, e vinse la corsa con Cyrille Van Hauwaert (quell'anno vincitore anche della Parigi-Roubaix). L'anno seguente Alcyon ottenne la vittoria del Tour de France grazie a François Faber. Nel 1910 ebbe modo di ripetersi sia alla Milano-Sanremo, con il francese Eugène Christophe, che alla Parigi-Roubaix e al Tour de France, vinti con Octave Lapize; ancora nel 1911 la squadra vinse sia la Milano-Sanremo che il Tour de France con Gustave Garrigou.
Alla Milano-Sanremo 1912 la Alcyon piazzò ancora sei atleti nei primi dieci e ottenne il successo con Henri Pélissier e completò il podio con Garrigou e Jules Masselis. Nel 1913 ottenne il quinto successo alla "classica di primavera", con primo Odile Defraye, già vincitore del Tour de France 1912 in maglia Alcyon; vinse anche il Giro di Lombardia con Henri Pélissier. Negli stessi anni, dal 1906 al 1914, la squadra vinse anche sette Bordeaux-Parigi.
Dopo la prima guerra mondiale e un certo periodo di crisi, la Alcyon-Dunlop tornò a vincere il Tour de France nel biennio 1927-1928 con il lussemburghese Nicolas Frantz, e nel 1929 con il belga Maurice Dewaele. Notevoli furono i domini dell'edizione 1928, con 12 vittorie su 22 tappe (cinque di Frantz) e il primato di Frantz dalla prima all'ultima tappa, e dell'edizione 1929, con 11 vittorie su 22 tappe (cinque con André Leducq). Dal 1930, con il Tour de France riservato alle squadre nazionali, vinsero la Grande Boucle i francesi André Leducq (1930, 1932) e Georges Speicher (1933), e i belgi Romain Maes (1935) e Sylvère Maes (1936, 1939), tutti ciclisti Alcyon. Negli stessi anni, dal 1930 al 1939, la squadra vinse sette Parigi-Roubaix, di cui tre con Gaston Rebry (1931, 1934 e 1935), sei Parigi-Tours, due Giri delle Fiandre e due Liegi-Bastogne-Liegi.
Nel secondo dopoguerra Briek Schotte diede ad Alcyon le vittorie in due Parigi-Tours, due Parigi-Bruxelles e nel Giro delle Fiandre 1948; negli anni cinquanta la squadra tornò quindi al successo soprattutto per mano di Germain Derycke, primo alla Parigi-Roubaix 1953, alla Freccia Vallone 1954 e alla Milano-Sanremo 1955. Dopo alcuni anni senza ottenere successi significativi, a fine 1958 la squadra venne dismessa.
Nel 1961 Alcyon fece un'ultima fugace ricomparsa in gruppo con il team "Alcyon-Leroux" diretto da Georges Speicher;[2] la squadra verrà chiusa a fine 1962 dopo una stagione come Gitane-Leroux.[3]