Nel mondo di oggi, Xesam è un argomento rilevante che merita la nostra attenzione. Fin dalla sua nascita, Xesam ha catturato l'interesse di milioni di persone in tutto il mondo. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza nella storia, per le sue possibili conseguenze nel futuro, o semplicemente per la sua capacità di emozionare e sorprendere, Xesam rimane un argomento di grande importanza. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti di Xesam, approfondendone le origini, l'evoluzione e le possibili implicazioni. Unisciti a noi in questo viaggio per scoprire tutto quello che c'è da sapere su Xesam.
Xesam (eXtEnsible Search And Metadata) è una specifica promossa da Freedesktop.org che punta alla costituzione di un framework unificato per la ricerca desktop: definisce sia l'API di accesso alle informazioni (implementata da parte dei server compatibili) che il formato con cui i client rappresentano le loro richieste più o meno complesse.
Il concetto di ricerca desktop in ambiente Linux è stato reso popolare da Beagle, e nel tempo il settore si è arricchito di numerose diverse implementazioni di indexers con diverse e non compatibili interfacce per l'interrogazione ed il reperimento dei files. In tale scenario è stato avviato il progetto Xesam.
L'API Xesam è costruita per operare per mezzo di D-Bus, il che permette di isolare server e client e di renderli sostituibili in modo trasparente: in questo modo una applicazione può sfruttare appieno le funzionalità di ricerca in diversi ambienti operativi (ad esempio, sia KDE che GNOME).
Le richieste dal client al server sono formattate secondo un protocollo XML i cui elementi sono descritti nell'apposita ontologia. Due differenti tipologie di formato sono disponibili: il Query Language, che offre una sintassi più complessa per una migliore definizione della ricerca, e lo User Query Language, con un insieme ristretto di parametri ma facilmente scrivibile direttamente dall'utente.
L'interfaccia descritta dall'API è per lo più asincrona, per permettere ai client (soprattutto quelli grafici) di non restare bloccati durante l'esecuzione della ricerca.