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Władysław Aleksander Łubieński arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 11 novembre 1703 a Galizia |
Nominato arcivescovo | 13 marzo 1758 da papa Benedetto XIV |
Consacrato arcivescovo | 7 maggio 1758 dall'arcivescovo Adam Ignacy Komorowski |
Deceduto | 20 giugno 1767 (63 anni) a Gniezno |
Władysław Aleksander Łubieński (in ucraino Владислав Олександр Лубенський?, Vladyslav Oleksandr Lubens'kyj; Galizia, 11 novembre 1703 – Gniezno, 20 giugno 1767) è stato un arcivescovo cattolico polacco.
Frequentò la scuola dei gesuiti a Kalisz e poi fece diversi viaggi in Europa. Quindi entrò nella carriera ecclesiastica e fu successivamente decano a Gniezno, a Cracovia, a Sandomierz, prevosto a Łask e deputato del tribunale reale e gran cancelliere. Aveva un particolare interesse per la geografia e nel 1740 pubblicò il primo volume di geografia generale in polacco Świat we wszystkich swoich częściach ("Il mondo in tutte le sue parti").
Dopo la morte di Mikołaj Dembowski, fu nominato arcivescovo di Leopoli il 1º dicembre 1757 e papa Clemente XIII lo confermò il 13 marzo dell'anno successivo. Ricevette la consacrazione episcopale il 7 maggio 1758 a Varsavia, dall'arcivescovo di Gniezno Adam Ignacy Komorowski, co-consacranti Antoni Sebastian Dembowski, vescovo di Włocławek, e Kajetan Ignacy Sołtyk, vescovo di Kiev e Žytomyr. Dopo solo un anno, il 9 aprile 1759, fu nominato arcivescovo di Gniezno, nonché primate di Polonia e Lituania. Godeva del favore speciale del re polacco Stanislao II Augusto Poniatowski.
Secondo suo nipote, il politico Feliks Łubieński, morì a causa di un veleno, che gli era stato consegnato in una tazza; il nipote era solito mostrare questa tazza ai suoi ospiti. Era fratello di Florian Łubieński.
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 164136188 · ISNI (EN) 0000 0001 1259 6196 · BNF (FR) cb107041269 (data) |
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