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Sandro De Franciscis | |
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Grande Ospedaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta | |
Durata mandato | 3 settembre 2022 – 17 febbraio 2025 |
Predecessore | Dominique de la Rochefoucauld-Montbel |
Successore | Josef Blotz |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 30 maggio 2001 – 27 aprile 2006 |
Legislatura | XIV |
Gruppo parlamentare | DL-L'Ulivo (fino al 2003) Misto-UDEUR (dal 2003) |
Coalizione | L'Ulivo |
Circoscrizione | Campania 2 |
Collegio | 1-Caserta |
Sito istituzionale | |
Presidente della Provincia di Caserta | |
Durata mandato | 4 aprile 2005 – 23 marzo 2009 |
Predecessore | Riccardo Ventre |
Successore | Biagio Giliberti (commissario) |
Dati generali | |
Partito politico | DC (fino al 1994) PPI (1994-2002) DL (2002-2003) UDEUR (2003-2006) PD (2007-2009) |
Titolo di studio | Laurea in medicina e chirurgia |
Università | Università degli Studi di Napoli Federico II |
Professione | Medico |
Fra' Alessandro de Franciscis, noto come Sandro (Napoli, 24 novembre 1955), è un medico ed ex politico italiano, religioso e ministro del Sovrano Militare Ordine di Malta. Dal 2009 è presidente del Bureau des constatations médicales di Lourdes[1].
Nel 1990 fu eletto consigliere comunale di Caserta per la Democrazia Cristiana. Allo scioglimento della DC, nel 1994, aderì al Partito Popolare Italiano.
Alle elezioni politiche del 2001 fu eletto deputato alla Camera nel collegio uninominale di Caserta per la coalizione de L'Ulivo. Nel 2003 lasciò la Margherita per passare all'UDEUR. Nel 2006 lasciò l'UDEUR per interessarsi al costituendo Partito Democratico[2].
È stato presidente della provincia di Caserta nel turno elettorale del 2005 (elezioni del 3 e 4 aprile), raccogliendo il 52,4% dei voti in rappresentanza di una coalizione di Centro-sinistra. Era sostenuto, in Consiglio provinciale, da una maggioranza costituita da DS, Margherita, UDEUR, SDI, PRC, Italia dei Valori, Popolari e Riformisti per il Partito Democratico. Nel 2009 si dimise dalla carica.
Nel 2007 aveva preso parte alle elezioni primarie del nascente Partito Democratico come candidato a segretario regionale. Non eletto, si candidò, vincendo per pochi delegati, al coordinamento provinciale casertano del PD[3], che poi lasciò alcuni mesi dopo.
Nell'ambito di una inchiesta sul fallimento della A.C.M.S. S.p.A., società partecipata della Provincia, nel giugno 2016 insieme ad altri amministratori pubblici (consiglieri provinciali, componenti della giunta, dirigenti) è stato condannato in primo grado dalla Corte dei conti per danno erariale,[4] ma in secondo grado la sentenza è stata riformata ed è stato assolto.[5][6]
Dal dicembre 2017 fra' Alessandro de Franciscis è professo di voti solenni dell'Ordine di Malta.[7]
Il 3 settembre 2022 papa Francesco lo ha nominato Grande Ospedaliere e membro del Sovrano Consiglio provvisorio dell'ordine.[8] In tale ruolo è stato confermato dal Capitolo Generale straordinario del 25-29 gennaio 2023 per altri sei anni.[7] Si è dimesso dalla carica, per ragioni personali, il 17 febbraio 2025.
Sandro De Franciscis è dal 2009 presidente del Bureau des constatations médicales di Lourdes (Ufficio delle constatazioni mediche), incaricato di investigare sulle più di cento guarigioni che ogni anno avvengono tra i malati che visitano il santuario francese[1].
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