Nel mondo contemporaneo, Salto di Fondi gioca un ruolo fondamentale nella società odierna. Sia a livello personale, sociale, politico o economico, Salto di Fondi ha acquisito un’innegabile rilevanza nelle nostre vite. Dalle sue origini ad oggi, Salto di Fondi è stato oggetto di dibattito, analisi e riflessione in diversi ambiti, generando opinioni e polemiche. In questo articolo approfondiremo l’impatto e l’importanza di Salto di Fondi nel contesto attuale, esplorandone le implicazioni e aprendo il dibattito sulla sua rilevanza nella società contemporanea.
Salto di Fondi frazione | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 41°17′43.8″N 13°20′12.2″E |
Altitudine | 5 m s.l.m. |
Abitanti | 3 000 (circa) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 04022[1][2] |
Prefisso | 0771 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | saltesi |
Patrono | B.V. Maria e san Pio X[3] |
Giorno festivo | 18/22 agosto |
Cartografia | |
Salto di Fondi, talvolta indicata anche come Salto,[4] è una frazione del comune laziale di Fondi, in Provincia di Latina. Essa è composta dalle località di Rio Claro[1] e Salto Covino[2].
Originariamente costituita da due piccole contrade rurali, la frazione si è espansa urbanisticamente tra gli anni '60 e '70 del XX secolo, così come avvenuto in numerose località Italiane. La ragione principale fu dovuta al turismo balneare,[5] con la costruzione di strutture ricettive quali alberghi, seconde case e stabilimenti balneari.
Salto di Fondi si estende per circa 3 km lungo il litorale tirrenico, tra le frazioni costiere fondane di Selvavetere e Sant'Antonio, a pochi km a sud del Lago di Fondi, nel cui parco naturale è parzialmente ricompresa.[6] La contrada Rio Claro[7] si estende sulla costa, ad entrambi i lati del Canale Sant'Anastasia, mentre Salto Covino[8] si trova più all'interno, sulla strada che dal litorale porta al Lago.[4][9]
La frazione è parte della Piana di Fondi ed è situata ad 11 km ad est di Terracina, 8,5 km ad ovest di Sperlonga, 12 km a sud di Fondi e 14 a sud di Monte San Biagio. È inoltre grossomodo equidistante da Roma (110 km a nord) e Napoli (117 km a sud).
Nel film Prepotenti più di prima (Mario Mattoli, 1959), i due protagonisti Aldo Fabrizi e Nino Taranto, nel cercare un punto equidistante fra Roma e Napoli dove trovare una balia per il nascituro nipote, individuano Rio Claro, effettivamente a metà strada fra le due città. Successivamente vi sono ambientate alcune scene in una masseria agricola, laddove tra i parenti della balia figurano anche Elena Fabrizi (la "Sora Lella") e Carlo Pisacane ("Capannelle").
Salto di Fondi è attraversato dalla Strada statale 213 Via Flacca, che collega Terracina con Gaeta e Formia e, tramite l'allaccio con la Strada statale 7 Via Appia presso Terracina, ha un collegamento piuttosto celere anche con Latina. La stazione ferroviaria più vicina dista 10 km ed è quella di Fondi-Sperlonga, sulla linea Roma-Formia-Napoli.