In questo articolo esploreremo l'impatto di Proteina S sulla società moderna e come ha plasmato le nostre vite in modi che non avremmo mai potuto immaginare prima. Fin dal suo arrivo, Proteina S è stato oggetto di dibattiti e controversie, generando sia eccitazione che preoccupazione in egual misura. Nel corso degli anni, Proteina S ha dimostrato di essere una forza potente che ha trasformato il modo in cui interagiamo, comunichiamo e ci relazioniamo con il mondo che ci circonda. Attraverso un'analisi esaustiva, esamineremo come Proteina S ha influenzato diversi aspetti della nostra vita quotidiana, dal modo in cui consumiamo informazioni al modo in cui ci relazioniamo con gli altri. Preparati a intraprendere un affascinante viaggio alla scoperta dell'impatto di Proteina S e di come continuerà a plasmare il nostro futuro.
Proteina S (alfa) | |
---|---|
![]() | |
Gene | |
Locus | Chr. 3 q11.2 |
Proteina | |
UniProt | P07225 |
PDB | 1z6c |
La proteina S è una proteina vitamina K-dipendente di 635 amminoacidi ed è principalmente sintetizzata dal fegato e dalle cellule endoteliali.
La proteina S è presente in 2 forme: circa il 40% libera (forma attiva) e il restante 60% è legata alla proteina C4BP.
La proteina S ha funzione di cofattore della proteina C e ne potenzia l'attività. Inoltre è molto importante nel mantenimento della funzionalità delle cellule fotorecettoriali retiniche e nella fagocitosi di cellule apoptotiche. Infatti essa, legandosi con la fosfatidilserina presente normalmente sulle cellule apoptotiche, media il legame tra i fagociti e la cellula morente da eliminare. Ciò avviene perché la proteina S lega un recettore di tipo TAM sui fagociti funzionando come ponte.
Deve il suo nome a Seattle, la città dove fu scoperta nel 1984.[1][2]