Producers Award
Nell'articolo che vi riportiamo di seguito vogliamo addentrarci nell'affascinante mondo di Producers Award. In questa direzione ne esploreremo le origini, la sua evoluzione nel tempo e la sua importanza nella società odierna. Producers Award è stato oggetto di dibattito e studio da parte di esperti di varie discipline, che hanno fornito preziose conoscenze che ci permettono di comprendere meglio la sua influenza sulla nostra vita. Attraverso questo articolo ti invitiamo a riflettere su Producers Award e a scoprire aspetti che forse non sapevi su questo argomento.
Il Producers Award è un premio cinematografico assegnato annualmente dal 1998 nell'ambito degli Independent Spirit Awards ad un produttore che si sia particolarmente distinto nel produrre film indipendenti di qualità.[1][2]
Vincitori e candidati
I vincitori sono indicati in grassetto, a seguire gli altri candidati.
Anni 1990
Anni 2000
- 2000: Pamela Koffler - I'm Losing You
- 2001: Paul S. Mezey - The Ballad of Ramblin' Jack e Spring Forward
- Jim McKay - American Movie e Our Song
- Tim Perell - Louis & Frank e I segreti del cuore (The Myth of Fingerprints)
- Diana E. Williams - The Love Machine e Our Song
- 2002: Rene Bastian e Linda Moran - Martin & Orloff e L.I.E.
- 2003: Effie Brown - Le donne vere hanno le curve (Real Women Have Curves) e Stranger Inside
- Eden Wurmfeld - Kissing Jessica Stein (Kissing Jessica Stein) e Fanci's Persuasion
- Jesse Scolaro e Allen Bain - Manito e Cry Funny Happy
- 2004: Mary Jane Skalski - The Jimmy Show e Station Agent (The Station Agent)
- 2005: Gina Kwon - The Good Girl e Me and You and Everyone We Know
- 2006: Caroline Baron - Truman Capote - A sangue freddo (Capote) e Monsoon Wedding - Matrimonio indiano (Monsoon Wedding)
- 2007: Howard Gertler e Tim Perell - Shortbus - Dove tutto è permesso (Shortbus) e Pizza
- Alex Orlovsky e Jamie Patricof - Half Nelson e Point&Shoot
- Julie Lynn - 9 vite da donna (Nine Lives) e 10 cose di noi (10 Items or Less)
- 2008: Neil Kopp - Paranoid Park e Old Joy
- Alexis Ferris - Cthulhu e Police Beat
- Anne Clements - Ping Pong Playa e Non è peccato - La Quinceañera (Quinceañera)
- 2009: Heather Rae - Frozen River - Fiume di ghiaccio (Frozen River)
Anni 2010
- 2010: Karin Chien - The Exploding Girl e Santa Mesa
- 2011: Anish Savjani - Meek's Cutoff
- 2012: Sophia Lin - Take Shelter
- Chad Burris - Mosquita y Mari
- Josh Mond - La fuga di Martha (Martha Marcy May Marlene)
- 2013: Mynette Louie - Stones in the Sun
- 2014: Toby Halbrooks e James M. Johnston
- 2015: Chris Ohlson
- 2016: Mel Eslyn
- 2017: Jordana Mollick – Hello, My Name Is Doris
Anni 2020
Note
- ^ (EN) Spirit Awards History, su spiritawards.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2012).
- ^ (EN) 27 Years of Spirit Awards Nominees and Winners (PDF), su spiritawards.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
- ^ (EN) Maggie Dela Paz, Nomadland Tops 2021 Independent Spirit Awards, Full List of Winners, su comingsoon.net, 23 aprile 2021. URL consultato il 23 aprile 2021.
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale degli Independent Spirit Awards, su spiritawards.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2015).
- (EN) Lista completa dei vincitori e candidati delle prime 27 edizioni degli Independent Spirit Awards (PDF), su spiritawards.com. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
