Popsicle

Oggi vogliamo affrontare il tema Popsicle, un aspetto che ha acquisito rilevanza negli ultimi tempi e che suscita l'interesse di un ampio spettro di pubblico. Dalle sue origini fino al suo impatto sulla società moderna, Popsicle è stato oggetto di dibattito, riflessione e studio. Nel corso della storia, Popsicle ha influenzato vari ambiti della vita, dalla politica alla cultura, e la sua rilevanza ha continuato a crescere. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di Popsicle, esaminando la sua evoluzione nel tempo e il suo impatto oggi. Ci auguriamo che questa analisi fornisca una visione più ampia e arricchente su Popsicle, offrendo ai nostri lettori una comprensione più profonda di questo argomento di interesse universale.

Popsicle è la marca più antica di ghiaccioli.

Storia

Nel 1905, a San Francisco, l'undicenne Frank Epperson lasciò una limonata fuori dal porticato, in un contenitore con dentro uno stecchetto. Nella notte la temperatura scese sotto 0 °C e la bibità gelò. Il giorno dopo Frank vide quello che era successo e chiamò la bibita ghiacciata con lo stecco "Epsicle" (da Epperson-icicle). Aspettò 18 anni, fino al 1923, prima di presentarlo al pubblico, per poi brevettare un "gelato ghiacciato con uno stecco", che egli chiamò Popsicle, forse su consiglio dei suoi figli. Tale ghiacciolo era originariamente disponibile in sette gusti. Due anni dopo vendette i diritti alla Joe Lowe Company di New York. Oggi è un marchio registrato dalla Good Humor-Breyers, un'azienda controllata da Unilever.

Bibliografia

  • Jones, Charlotte Foltz (1991). Mistakes That Worked. Ashley. ISBN 0-385-26246-9.
  • Farrer K (2005). To Feed a Nation: A History of Australian Food Science and Technology. CSIRO Publishing, Collingwood, Victoria. ISBN 0-643-09154-8.

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