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Leopoldo Bendandi detto Poldo (Ravenna, 9 febbraio 1920 – Roma, 25 dicembre 1991) è stato un attore italiano.
Studente di agraria all'università di Bologna, abbandona gli studi e si trasferisce dapprima a Pesaro e in seguito a Roma, dove per molti anni gestisce un ristorante nella zona di piazza del Popolo. Alto, corpulento oltre i 130 chili, col viso rovinato dal vaiolo contratto da bambino e con un abbigliamento e una capigliatura oltremodo particolari, nel 1964 viene notato dal regista Louis Malle, che pochi mesi dopo, alla ricerca di un forzuto da circo per la parte di Werther in Viva Maria, dice al suo aiuto regista di volere un tipo come quello visto a Roma. Su indicazione di quest'ultimo si convince a ingaggiare proprio Bendandi, che inizia da allora una proficua carriera da caratterista che, affiancata a quella di ristoratore, gli vale il soprannome "ost-attore". Tornato in Italia, infatti, il suo volto particolare inizia ad essere familiare al pubblico grazie alla partecipazione in tre film di Franco e Ciccio, in particolare il ruolo del mancino ne I due pericoli pubblici (uno dei pochi da comprimario della sua carriera) e ad una lunga serie di western all'italiana.
Sposato con un'avvocata, ha avuto due figli, Maria Clelia (1951-2023, speaker radiofonica) e Giulio (1955).
Nel periodo 1966-1969 ha partecipato alla rubrica pubblicitaria televisiva Carosello insieme a Gabriel Briand, Susanne Loret, Mario Molli, Leo Gavero e Gino Padelletti pubblicizzando il sapone per lavatrici Dixan della Henkel Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311676322 · ISNI (EN) 0000 0004 7858 0754 · GND (DE) 1061990206 · BNE (ES) XX6245031 (data) · BNF (FR) cb17837522h (data) |
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